MOZIONE 1/00343 presentata da BAIAMONTE GIACOMO (FORZA ITALIA) in data 24/03/2004

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Mozione Atto Camera Mozione 1-00343 presentata da GIACOMO BAIAMONTE mercoledì 24 marzo 2004 nella seduta n. 444 La Camera, premesso che: ogni anno negli Stati Uniti, Paese in cui viene fatta una buona prevenzione, vengono diagnosticati circa 190.000 nuovi casi di carcinoma della prostata e circa 20.000 uomini muoiono a causa della malattia, circostanza che dimostra quanto l'individuazione ed il trattamento precoci della neoplasia riduca l'impatto negativo di questa malattia invalidante e letale e quanto importante risulti l'effettivo valore dello screening di massa per la prevenzione e la cura di questa neoplasia; lo stesso non possiamo dire per quanto avviene nel nostro Paese dove uno screening accurato non viene effettuato; infatti il carcinoma della prostata è una malattia che colpisce principalmente gli uomini anziani: viene diagnosticato in circa il 65 per cento di tutti i casi in uomini di età superiore ai sessanta anni ed il 90 per cento dei decessi attribuibili alla malattia riguardano uomini di età superiore ai sessantacinque anni, cui la malattia non è stata diagnosticata in tempi precoci; la causa del carcinoma della prostata non è nota, in ogni caso il rischio di sviluppare la neoplasia risulta associato a: 1) età del paziente; 2) fattori etnici; 3) storia familiare positiva; 4) bassa introduzione alimentare di soia; 5) bassa introduzione di prodotti derivati dai pomodori (licopeni); 6) bassa introduzione alimentare di selenio e vitamina E; questi dati appaiono indubbiamente incoraggianti per quei Paesi che fanno una buona prevenzione associata ad una diagnosi precoce e un trattamento appropriato della malattia, in quanto nei casi in cui la malattia viene diagnosticata precocemente mediante screening di massa, i pazienti trascorrono un periodo di vita più lungo con evidente migliore qualità, pur sapendo di essere affetti dalla malattia; per lo screening della neoplasia sono disponibili varie fasi diagnostiche che dipendono dall'esperienza dei medici e dall'informazione sistematica dei pazienti: a) esplorazione digito-ano-rettale (EDAR); b) determinazione dei livelli di antigene prostatico specifico nel sangue (PSA); c) ecografia trans-rettale accompagnata o meno a: d) biopsia mediante agopuntura ecoguidata; i tassi di individuazione dei carcinomi sono circa il 6 per cento con la semplice EDAR, il 9-10 per cento circa con il solo dosaggio del PSA, si elevano considerevolmente con l'associazione dei due esami contemporaneamente per raggiungere valori notevolmente elevati con l'ecografia trans-rettale e valori prossimi al 100w con la biopsia ecoguidata, quando necessaria; bisogna anche specificare che la specificità dell'esame del PSA è ridotta tra gli uomini con ghiandola prostatica ingrandita: tali condizioni infatti determinano un innalzamento dei livelli di PSA ma non aumentano il rischio del carcinoma della prostata e che i soggetti identificati mediante l'esame del PSA richiedono spesso una valutazione ulteriore condotta mediante ecografia trans-rettale associata o meno, a seconda dei casi, ad esame bioptico mediante puntura ecoguidata della ghiandola stessa; il trattamento ottimale varia a seconda dell'evoluzione clinica della malattia e delle condizioni generali dei pazienti che possono, per l'età avanzata, avere o meno altre patologie associate. Tale trattamento infatti può prevedere l'asportazione della ghiandola, la radioterapia, la terapia semplicemente farmacologia con anti-androgeni o la crioterapia; alla luce di quanto esposto risulta necessaria un'appropriata informazione dei medici di base e dei cittadini/pazienti; questi ultimi infatti devono avere tutti i dati informativi necessari per aumentare le probabilità di individuazione più precoce possibile di questo tumore che possono portare ad una guarigione sicura e anche duratura nel tempo nei casi in cui la diagnosi non sia stata fatta in maniera tempestiva, impegna il Governo: ad adottare iniziative volte a far sì che i medici di base forniscano ai propri pazienti, principalmente in un'età pari o superiore ai cinquanta anni, indicazioni chiare e precise riguardanti i benefici relativi delle strategie di diagnosi precoce e terapia nei carcinomi della prostata; ad adottare iniziative volte a far sì che i medici di base o specialisti oltre a consigliare o sconsigliare l'esecuzione di routine dall'esame del PSA, forniscano ai propri pazienti informazioni esatte circa la potenziale gravità del carcinoma della prostata, delle reali potenzialità diagnostiche precoci, il rischio di risultati falso-positivi e falso-negativi derivanti dallo screening ma, principalmente, eseguano tutti gli interventi possibili affinché si abbia un preciso e fattivo controllo dell'ansia o di altre patologie possibili associate, in caso di risultati positivi ai test. (1-00343) «Baiamonte, Tarditi, Palmieri, Parodi, Sterpa, Bondi, Amato, Palumbo, Di Virgilio, Oricchio, Giuseppe Drago, Volontè, Dorina Bianchi, Saponara, Gastaldi, Antonio Leone, Deodato, Cossiga, Gianfranco Conte, Muratori, Berruti, Cicchitto, Biondi, Bertucci, Lainati, Azzolini, Rivolta, Lorusso, Alfredo Vito, Borriello, Cuccu, Misuraca, Jacini, Grimaldi, Germanà, Carrara, Bruno, Romani, Iannuccilli, Mormino, Colucci, Testoni, Sanza».
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Camera dei Deputati 
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20040324 
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MOZIONE 1/00343 presentata da BAIAMONTE GIACOMO (FORZA ITALIA) in data 24/03/2004 
MOZIONE 
BERTUCCI MAURIZIO (FORZA ITALIA) 
BIONDI ALFREDO (FORZA ITALIA) 
CONTE GIANFRANCO (FORZA ITALIA) 
MURATORI LUIGI (FORZA ITALIA) 
PALUMBO GIUSEPPE (FORZA ITALIA) 
ROMANI PAOLO (FORZA ITALIA) 
SAPONARA MICHELE (FORZA ITALIA) 
TARDITI VITTORIO (FORZA ITALIA) 
AMATO GIUSEPPE (FORZA ITALIA) 
AZZOLINI CLAUDIO (FORZA ITALIA) 
BERRUTI MASSIMO MARIA (FORZA ITALIA) 
BONDI SANDRO (FORZA ITALIA) 
BORRIELLO CIRO (FORZA ITALIA) 
BRUNO DONATO (FORZA ITALIA) 
CARRARA NUCCIO (ALLEANZA NAZIONALE) 
CICCHITTO FABRIZIO (FORZA ITALIA) 
COLUCCI FRANCESCO (FORZA ITALIA) 
COSSIGA GIUSEPPE (FORZA ITALIA) 
CUCCU PAOLO (FORZA ITALIA) 
DEODATO GIOVANNI (FORZA ITALIA) 
DI VIRGILIO DOMENICO (FORZA ITALIA) 
GASTALDI LUIGI (FORZA ITALIA) 
GERMANA' BASILIO (FORZA ITALIA) 
GRIMALDI UGO MARIA GIANFRANCO (FORZA ITALIA) 
DRAGO GIUSEPPE (UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO)) 
IANNUCCILLI SERGIO (FORZA ITALIA) 
JACINI GIOVANNI (FORZA ITALIA) 
LAINATI GIORGIO (FORZA ITALIA) 
LEONE ANTONIO (FORZA ITALIA) 
LORUSSO ANTONIO (FORZA ITALIA) 
MISURACA FILIPPO (FORZA ITALIA) 
MORMINO NINO (FORZA ITALIA) 
ORICCHIO ANTONIO (FORZA ITALIA) 
PALMIERI ANTONIO (FORZA ITALIA) 
PARODI EOLO GIOVANNI (FORZA ITALIA) 
RIVOLTA DARIO (FORZA ITALIA) 
SANZA ANGELO (FORZA ITALIA) 
STERPA EGIDIO (FORZA ITALIA) 
TESTONI PIERO (FORZA ITALIA) 
VITO ALFREDO (FORZA ITALIA) 
VOLONTE' LUCA (UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO)) 
BIANCHI DORINA (UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO)) 
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1/00343 
BAIAMONTE GIACOMO (FORZA ITALIA) 

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