INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01005 presentata da BULGARELLI MAURO (MISTO-VERDI-L'ULIVO) in data 12/10/2001

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Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-01005 presentata da MAURO BULGARELLI venerdì 12 ottobre 2001 nella seduta n. 044 BULGARELLI, LION, CIMA, ZANELLA, CENTO, BOATO, MARCORA, ALBERTINI, RAVA, ROSSIELLO, STRADIOTTO e REALACCI. - Al Ministro delle politiche agricole e forestali, al Ministro per la funzione pubblica e il coordinamento dei servizi di informazione e sicurezza, al Ministro per i rapporti con il Parlamento. - Per sapere - premesso che: con decreto ministeriale n. 35531/1170 si è proceduto alla sostituzione del Commissario Straordinario dell'Istituto sperimentale per il tabacco di Scafati, ente del Mipaf, con rilevanti proprietà immobiliari, oggetto di particolare attenzione da parte del revocato commissario; il provvedimento, a giudizio degli interroganti, contiene una evidente aberrazione giuridica, laddove fonda l'incarico di commissario straordinario «esclusivamente» sulla base del rapporto fiduciario intercorrente tra autorità nominante ed incaricato; la discrezionalità amministrativa, anche quella esercitata dal Ministro, trova limiti invalicabili nei principi costituzionali di buon andamento della pubblica amministrazione e di imparzialità, come oramai da decenni, pacificamente, sostengono all'unisono dottrina e giurisprudenza; l'Autorità politica è intervenuta a sostituire un Commissario Straordinario nominato proprio a ragione della mancanza di organi di governo dell'ente, ed in vista del completamento dell' iter di riforma del sistema degli istituti di sperimentazione agraria afferenti al Mipaf; il revocato Commissario Straordinario, avvocato e docente universitario, - nominato con decreto ministeriale 22 febbraio 2001 - stava quindi svolgendo le funzioni attribuitegli, in un clima di generale - e documentato - apprezzamento, senza che fosse possibile muovere alcun rilievo, eccetto quello della mancanza di un vincolo fiduciario; la revoca dell'incarico deve fondarsi su elementi oggettivi, strettamente connessi alle esigenze di funzionalità dell'ente. Viceversa si sgancerebbe l'attività amministrativa da qualsivoglia vincolo oggettivo legato al raggiungimento di risultati ed alla efficienza: unico requisito sarebbe quello dell'asservimento politico dell'esercente una pubblica funzione all'autorità nominante (e revocante), così contravvenendo a regole minimali di moralità pubblica oltre che di efficienza della azione amministrativa e di affidamento pubblico; l'I.S.T., è coinvolto - come gli altri Istituti di sperimentazione agraria del Mipaf nel processo di riforma di cui al decreto legislativo n. 454 del 1999 -, e quindi si trova dal punto di vista strettamente giuridico in una condizione che si può definire di soggettività affievolita, stante l'insediamento del Consiglio d'Amministrazione del CRA (Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura), avvenuto in data 20 marzo 2001, e che peraltro in data 21 settembre 2001 lo stesso ha completato la consegna - come disposto dal decreto legislativo n. 454 del 1999 - dello statuto e dei regolamenti di contabilità e di organizzazione, deliberati dallo stesso Consiglio d'Amministrazione all'unanimità; alla data di approvazione da parte del Ministro è prevista - sempre in base a quanto disposto dal legislatore delegato - la decadenza degli organi di governo degli IRSA, e che quindi la revoca e contestuale nomina di altro commissario in siffatta situazione transitoria a giudizio degli interroganti, rappresentano un «non senso» giuridico ed amministrativo (altri sensi non potendo trovare accoglimento), comportando per l'amministrazione e per l'ente interessato un costo in termini di efficienza, di credibilità, di linearità dell'azione -: se i Ministri interrogati e segnatamente quello delle politiche agricole e forestali, non ritengano di dover congruamente motivare un provvedimento, pericoloso per il principio che introduce, non fondato su alcuna ragione di efficienza e di funzionalità, come pure richiesto dai principi costituzionali fondamentali che governano l'azione amministrativa. (4-01005)
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Camera dei Deputati 
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01005 presentata da BULGARELLI MAURO (MISTO-VERDI-L'ULIVO) in data 12/10/2001 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 
BOATO MARCO (MISTO-VERDI-L'ULIVO) 
CENTO PIER PAOLO (MISTO-VERDI-L'ULIVO) 
CIMA LAURA (MISTO-VERDI-L'ULIVO) 
LION MARCO (MISTO-VERDI-L'ULIVO) 
MARCORA LUCA (MARGHERITA, DL-L'ULIVO) 
RAVA LINO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) 
REALACCI ERMETE (MARGHERITA, DL-L'ULIVO) 
STRADIOTTO MARCO (MARGHERITA, DL-L'ULIVO) 
ZANELLA LUANA (MISTO-VERDI-L'ULIVO) 
ROSSIELLO GIUSEPPE (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) 
ALBERTINI GIUSEPPE (MISTO-SOCIALISTI DEMOCRATICI ITALIANI) 
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BULGARELLI MAURO (MISTO-VERDI-L'ULIVO) 

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