INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00118 presentata da EMILIANI VITTORIO (PROG.FEDER.) in data 19940705

Ai Ministri per i beni culturali e ambientali e per la funzione pubblica ed il controllo sugli affari regionali. - Per sapere - premesso che: con legge regionale n. 66 del 1988 e' stata costituita l'Azienda consorziale fra i comuni di Roma, Ciampino e Marino per la realizzazione e la gestione del Parco dell'Appia antica; l'area di tale Parco e', com'e' noto, di straordinario valore archeologico e ambientale e risulta pertanto coperta dai vincoli previsti dalle leggi n. 1089 e n. 1497 del 1939, ed e' inoltre vincolata a parco per 2.500 ettari nel PRG di Roma dal 1965; lo Statuto della citata Azienda consorziale giace da gran tempo presso la regione Lazio in attesa di approvazione e che, mancando tale strumento fondamentale, l'Azienda si trova in condizioni di non-operativita', priva di un servizio di Tesoreria e quindi impossibilitata a spendere i fondi gia' stanziati dalla medesima regione Lazio; l'Azienda consorziale per il Parco dell'Appia antica non ha ancora avuto la sede promessa; nonostante il prodigarsi del consiglio dell'Azienda stessa, il comprensorio dell'Appia antica, celebre in tutto il mondo, e' costellato di discariche abusive e manomesso da dilaganti fenomeni di abusivismo -: se il Ministro per la funzione pubblica ed il controllo sugli affari regionali intenda intervenire immediatamente presso la regione Lazio affinche' approvi il tanto atteso Statuto consentendo cosi' all'Azienda consorziale di agire concretamente; se il Ministro per i beni culturali e ambientali intenda dare disposizione ai propri uffici affinche' vengano bloccati e scoraggiati i continui abusi edilizi e urbanistici e ripuliti da cumuli di immondizia e rifiuti d'ogni genere i monumenti dell'antica Regina Viarum. (3-00118)