INTERPELLANZA 2/00160 presentata da LA MALFA UGO (PRI) in data 19770406

I SOTTOSCRITTI CHIEDONO DI INTERPELLARE I MINISTRI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE E DELL'INTERNO, PER CONOSCERE PREMESSO CHE LA VITA DI VARIE UNIVERSITA' E DI QUELLA DI ROMA IN PARTICOLARE E' CARATTERIZZATA DA UNA SITUAZIONE INSOSTENIBILE PER IL MOLTIPLICARSI DI GRAVI EPISODI, QUALI: PROFESSORI FATTI OGGETTO DI INGIURIE, DI VIOLENZE E DI MINACCE; PROFESSORI INTERROTTI NELLE LORO ATTIVITA' DIDATTICHE E DI RICERCA; CONSIGLI DI FACOLTA' INVASI DA GRUPPI DI PERSONE ANCHE ESTRANEE ALL'UNIVERSITA'; DELIBERAZIONI DI CONSIGLI DI FACOLTA' PRESE SOTTO LA PRESSIONE MINACCIOSA DI ASSEMBRAMENTI FORMATISI NELL'AULA STESSA DEL CONSIGLIO O NELLE IMMEDIATE ADIACENZE; DELIBERAZIONI PRESE DA ORGANI NEI QUALI SI IMMETTONO E VOTANO PERSONE NON LEGITTIMATE A FARLO; SOSPENSIONI DI ESAMI SCRITTI SOTTO UNA VIOLENZA APPOSITAMENTE ORGANIZZATA PER IMPEDIRLI; PROFESSORI FATTI OGGETTO DI PRESSIONI CHE FINISCONO CON L'ACCETTARE IMPOSIZIONI CONTRARIE AI LORO DOVERI E ALLA LEGGE, QUALI, AD ESEMPIO, ESAMI CON VOTI MASSIMI GARANTITI, ESAMI COLLETTIVI, ESAMI CON PROGRAMMI NON CONCORDATI, ESAMI CON COSIDDETTO CONTROLLO POLITICO; PROFESSORI CHE DICHIARANO DI ESTRANIARSI DA OGNI ATTIVITA' UNIVERSITARIA NELL'IMPOSSIBILITA' DI ESPLICARLA NELL'ADEMPIMENTO DEI PROPRI DOVERI; SCONVOLGIMENTO DELLA VITA DELLE FACOLTA' ATTRAVERSO CORTEI, ASSEMBRAMENTI E MANOMISSIONE DI BENI; RILEVATO CHE, PER QUESTI ED ALTRI INCIDENTI, LA SITUAZIONE DELLE UNIVERSITA', E DI QUELLA DI ROMA IN PARTICOLARE, SI AVVIA A UNA DEGRADAZIONE IRRIMEDIABILE, SIA PER LA PARALISI DELL'ATTIVITA' DIDATTICA SIA PER LA SOSPENSIONE DELL'ATTIVITA' DI RICERCA; MA, RILEVATO ANCHE CHE ESISTONO NELLE UNIVERSITA' VASTISSIME CORRENTI DI STUDENTI, DI PROFESSORI E DI PERSONALE NON INSEGNANTE, STANCHE DI UNA CONTINUA OPERA DI SOPRAFFAZIONE DA PARTE DI MINORANZE VIOLENTE -: DAL MINISTRO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE SE RITENGA INDISPENSABILE ED URGENTE, NEL RISPETTO DELL'AUTONOMIA DEGLI ATENEI, UNA PIU' ATTIVA PRESENZA NELLA VITA UNIVERSITARIA DELLA SUA AMMINISTRAZIONE CHE EVITI IL RIPETERSI DI ABUSI E REATI NELL'ESPLICAZIONE DELL'ATTIVITA' DI STUDIO E DI ESAME; DAL MINISTRO DELL'INTERNO SE RITENGA DI DOVER ORMAI METTERE IN ATTO UNA GRADUALE RISPOSTA DA PARTE DELLE AUTORITA' DELLO STATO, ATTA A PROGRESSIVAMENTE ELIMINARE INCIDENTI CHE DETERIORANO LE ISTITUZIONI NON MENO DI QUANTO NON DANNEGGINO PROFONDAMENTE LE MASSE STUDENTESCHE, PROVVEDENDO ALTRESI' A FAR ESPLETARE INDAGINI APPROFONDITE PER ACCERTARE SE GLI EPISODI SOPRA ESPOSTI SONO IL FRUTTO SOLTANTO DI MANIFESTAZIONI SPONTANEE DI INTOLLERANZA O PIUTTOSTO DI UN DISEGNO PREORDINATO DIRETTO CONTRO L'ORDINE DEMOCRATICO REPUBBLICANO.