RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00258 presentata da TREMAGLIA PIERANTONIO MIRKO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19950308

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La III Commissione, premesso: che in Croazia, la Corte costituzionale, su iniziativa del Governo, ha profondamente modificato lo statuto della regione istriana, dichiarando illegittimi 18 dei suoi 36 articoli, e cassando tra l'altro, le norme che: a) definivano la regione unita' di autogoverno e di amministrazione locale, denominando gli abitanti cittadini d'Istria e il consiglio regionale Dieta istriana, e attribuendo alla stessa la facolta' di garantire ulteriormente, rispetto allo Stato, i fondamentali diritti umani, civili e linguistici delle minoranze; b) tutelavano la CNI (comunita' nazionale italiana), richiamando l'intesa trilaterale con l'Italia e la Slovenia e stabilendo la pariteticita' delle lingue croata e italiana nella regione, a partire dal timbro bilingue della stessa e dal bilinguismo di funzionari; c) prevedevano il diritto di veto dei consiglieri italiani nelle questioni riguardanti i rapporti etnici, considerando l'Unione italiana unica rappresentante della CNI, e affermando "l'istrianita'" quale espressione della plurietnicita' istriana; d) riconoscevano l'autonomia impositiva della regione, fissando il diritto di decentramento e attribuendo ai consiglieri regionali speciali forme di immunita'; e) affidavano al consiglio regionale l'elezione dello "zupano"; che risulta cosi' violato il Memorandum d'intesa fra la Croazia e l'Italia del 15 gennaio 1992, riguardante l'adozione di un sistema legale per la tutela delle minoranze; che l'attuale atteggiamento nei confronti dei cittadini autoctoni di lingua italiana si inserisce in un piu' ampio quadro di discriminazione attuato dalle autorita' croate nelle forme piu' diverse, e riconoscibile nella mancata affermazione della soggettivita' della comunita' nazionale italiana e delle sue strutture, di cui: a) la mancata applicazione dell'uniformita' di trattamento giuridico e costituzionale; b) la mancata promulgazione di leggi che fissino, fra l'altro, lo status delle scuole italiane e delle altre istituzioni; c) le modifiche alla legge sulle telecomunicazioni (penalizzante nei confronti delle comunita' nazionali); d) la posizione giuridica e amministrativa delle organizzazioni culturali e associative della minoranza (quali ad esempio la casa editrice Edit, la sede dell'Unione degli Italiani a Fiume, il Centro ricerche storiche di Rovigno, il Dramma italiano di Fiume); e) i finanziamenti per le stesse; f) gli ostacoli al diritto alla doppia cittadinanza; g) la decisione del Governo centrale di negare, quale sede istituzionale della Contea il capoluogo storico, cioe' Pola; che la chiara compressione dei diritti della comunita' italiana e della popolazione istriana in genere si configura di fatto come un segnale di involuzione nella strada verso la democrazia e l'integrazione europea della Croazia e di conseguenza costituisce uno scoglio nel prosieguo dei rapporti con l'Italia; che non va dimenticato come la questione della restituzione dei beni espropriati agli esuli giuliano-dalmati - gia' posta nei confronti del Governo di Lubiana - deve logicamente essere intavolata anche con la Croazia nell'ambito dei sopra richiamati rapporti e trattative, tenuto soprattutto conto che la gran parte dei beni e delle terre ex italiane ricade nei confini dell'attuale Croazia; impegna il Governo: ad attuare tutte le iniziative sul piano della politica estera volte ad assicurare una reale e concreta tutela della comunita' autoctona di lingua italiana residente in Istria, a valorizzarne le peculiarita' - sui presupposti della tutela unitaria indicati dal Memorandum del 15 gennaio 1992 - a mantenerne i diritti universalmente riconosciuti dalla Carta per i diritti dell'uomo e dai trattati internazionali; a chiedere alla Croazia di applicare concretamente gli impegni assunti con il Memorandum del 1992 e di provvedere all'introduzione ed all'applicazione nel sistema normativo interno dei princi'pi previsti da detto Memorandum a tutela della minoranza italiana; ad attivarsi in sede comunitaria affinche' nel processo di avvicinamento della Croazia all'Unione europea, a cominciare dalla possibile conclusione di un Accordo di cooperazione, si consideri l'effettivo rispetto da parte della Croazia dei princi'pi europei per i diritti umani ed in materia di minoranze e quanto concerne il libero accesso alla proprieta' immobiliare, senza discriminazioni tra cittadini croati e stranieri; a promuovere insieme al Governo croato un quadro di relazioni che favorisca la piu' proficua cooperazione anche nell'interesse delle popolazioni residenti in Istria e nel Friuli-Venezia Giulia. (7-00258)
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RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00258 presentata da TREMAGLIA PIERANTONIO MIRKO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19950308 
RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 
FUMAGALLI CARULLI BATTISTINA (CENTRO CRISTIANO DEMOCRATICO) 
BRUNETTI MARIO (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI) 
AMORUSO FRANCESCO MARIA (ALLEANZA NAZIONALE) 
ANDREATTA BENIAMINO (PART.POP.ITAL.) 
BANDOLI FULVIA (PROG.FEDER.) 
BATTAGGIA DIANA (LEGA NORD) 
BERLUSCONI SILVIO (FORZA ITALIA) 
BERTOTTI ELISABETTA (MISTO) 
BORDON WILLER (I DEMOCRATICI) 
BOSSI UMBERTO (LEGA NORD) 
CECCHI UMBERTO (FORZA ITALIA) 
COMINO DOMENICO (LEGA NORD) 
DE BIASE GAIOTTI PAOLA (PROG.FEDER.) 
DEL TURCO OTTAVIANO (I DEMOCRATICI) 
EVANGELISTI FABIO (PROG.FEDER.) 
FASSINO PIERO (PROG.FEDER.) 
FINI GIANFRANCO (ALLEANZA NAZIONALE) 
FORMIGONI ROBERTO (PART.POP.ITAL.) 
GIACOVAZZO GIUSEPPE (PART.POP.ITAL.) 
GRASSI ENNIO (PROG.FEDER.) 
INCORVAIA CARMELO (PROG.FEDER.) 
LOVISONI RAULLE (CENTRO CRISTIANO DEMOCRATICO) 
MAGNABOSCO ANTONIO (LEGA NORD) 
MARIN MARILENA (FED.LIB.DEM) 
MARTINO ANTONIO (FORZA ITALIA) 
MELANDRI GIOVANNA (PROG.FEDER.) 
MELUZZI ALESSANDRO (FORZA ITALIA) 
MENEGON MAURIZIO (MISTO) 
MENIA ROBERTO (ALLEANZA NAZIONALE) 
MERLOTTI ANDREA (FORZA ITALIA) 
MITOLO PIETRO (ALLEANZA NAZIONALE) 
MORSELLI STEFANO (ALLEANZA NAZIONALE) 
NAPOLITANO GIORGIO (PROG.FEDER.) 
OCCHETTO ACHILLE (PROG.FEDER.) 
PETRINI PIERLUIGI (MISTO) 
PEZZONI MARCO (PROG.FEDER.) 
RALLO MICHELE (ALLEANZA NAZIONALE) 
RIVERA GIOVANNI (I DEMOCRATICI) 
SPINI VALDO (PROG.FEDER.) 
STORNELLO MICHELE (FORZA ITALIA) 
TRANTINO VINCENZO (ALLEANZA NAZIONALE) 
TRIONE ALDO (PROG.FEDER.) 
CRUCIANELLI FAMIANO (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI) 
VASCON ANTONIETTA (FORZA ITALIA) 
MASTELLA MARIO CLEMENTE (CENTRO CRISTIANO DEMOCRATICO) 
BOFFARDI GIULIANO MASSIMO (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI) 
CIRUZZI VINCENZO (LEGA ITAL. FED.) 
GHIGO ENZO (FORZA ITALIA) 
ROCCHETTA FRANCO (FED.LIB.DEM) 
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7/00258 
TREMAGLIA PIERANTONIO MIRKO (ALLEANZA NAZIONALE) 

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SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI 
19950308 

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