INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01307 presentata da FAUSTINELLI ROBERTO GOTTARDO (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) in data 19960626

Al Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali. - Per sapere - premesso che: la provincia di Cremona si estende in linea d'aria per circa 100 km conta circa 300.000 abitanti sparsi in 115 comuni; il territorio e' compreso tra quattro fiumi: a sud il Po ad est l'Oglio a nord il Serio a ovest l'Adda. Un territorio con un delicato equilibrio ambientale dovuto appunto alla presenza dell'ecosistema fiume in modo cosi' abbondante. Non a caso nel decennio scorso, con leggi regionali, sono stati istituiti i relativi parchi naturali (ad eccezione di quello del Po che e' in fase di studio); a garantire la vigilanza ecologica in dette aree provvedono oltre che le guardie della provincia e i GEV (guardie ecologiche volontarie) gli uomini del corpo forestale dello Stato, nella fattispecie, quelli del comando di Cremona, che attualmente ha in forza 4 persone, chiaramente insufficienti allo scopo; con decreto ministeriale del 22 luglio 1991 (cinque anni fa) veniva istituito il nuovo comando stazione della guardia forestale di Stato di Crema che dal punto di vista geografico e forestale ha diviso il territorio in due (53 comuni Crema e 62 comuni Cremona); purtroppo allo stato dei fatti, pur avendo individuato i locali e assegnato il personale il comando forestale dello Stato non ha ancora provveduto a rendere operativo il comando stazione di Crema creando notevoli disagi a chi per usufruire dei servizi o per l'espletamento di compiti connessi con il ruolo del comando forestale dello Stato deve percorrere tutta la provincia con notevole perdita di denaro e tempo per raggiungere nel capoluogo l'unico ufficio in servizio -: se non ritenga opportuno sollecitare ai competenti uffici la rapida apertura di tale comando stazione onde evitare ulteriori difficolta' agli abitanti della zona. (4-01307)