INTERPELLANZA URGENTE 2/01479 presentata da BANTI EGIDIO (MARGHERITA, DL-L'ULIVO) in data 01/03/2005

Interpellanza urgente Atto Camera Interpellanza urgente 2-01479 presentata da EGIDIO BANTI martedì 1 marzo 2005 nella seduta n. 594 I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della difesa, per sapere - premesso che: il governo italiano e il governo francese hanno sottoscritto da tempo un'intesa per la realizzazione di un congruo numero di fregate militari denominate FREMM, che, per la parte italiana, dovranno essere realizzate nei cantieri navali Fincantieri di Riva Trigoso (Genova) e di Muggiano (La Spezia); mentre risulta che il governo francese abbia provveduto al necessario finanziamento per la costruzione delle fregate FREMM, non altrettanto è sinora avvenuto per quanto riguarda l'Italia, motivo per cui si è determinata - soprattutto in Liguria - una situazione di preoccupazione e di allarme, della quale si sono resi interpreti le organizzazioni sindacali, gli enti locali interessati e, a seguito di un apposito incontro svoltosi lunedì 28 febbraio, il prefetto di Genova. Esiste infatti il fondato timore che, tardando ancora le disposizioni attuative dell'accordo italo-francese, il programma dei lavori non riesca a procedere nei tempi stabiliti, con pesante ricadute sul carico di lavoro dei cantieri interessati e sull'indotto -: quali siano i motivi che abbiano impedito sinora al governo italiano di predispone gli atti normativi e gli stanziamenti finanziari necessari a dare attuazione all'accordo italo-francese per la costruzione delle fregate denominate FREMM; quali siano le modalità e i tempi con cui il governo intenda procedere nel dare attuazione a quanto sopra segnalato, rimuovendo le cause di forte preoccupazione sociale ingenerate dai ritardi del finanziamento in questione; quali garanzie esistano che l'Italia intenda rispettare i tempi concordati con la Francia e con tutti i soggetti istituzionali ed economici interessati per la costruzione delle fregate. (2-01479) «Banti, Zara, Bottino, Rosato, Boccia».