ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01516/012 presentata da TABORELLI MARIO ALBERTO (FORZA ITALIA) in data 17/10/2001

Ordine del Giorno 9/1516/12 Atto Camera Ordine del Giorno 9/1516/12 presentato da MARIO ALBERTO TABORELLI mercoledì 17 ottobre 2001 nella seduta n. 047 La Camera, premesso che, la provincia di Como è situata in posizione strategica al confine tra Italia e Svizzera e all'incrocio tra le grandi direttrici di traffico est-ovest, ma soprattutto nord-sud il quotidiano movimento di mezzi (soprattutto Tir) di passaggio che si somma al già notevole flusso di veicoli di una zona ad alto potenziale economico provoca, quasi ogni giorno, situazioni al limite del collasso viabilistico; per far fronte a questa situazione occorre mettere in atto con estrema urgenza una serie di provvedimenti di cui si parla da tempo ma che sino ad ora sono vergognosamente rimasti sulla carta, quali: l'adeguamento dell'autostrada A9 (Lainate-Como-Chiasso) con la realizzazione della terza corsia di marcia; la ridefinizione dei rapporti con la Confederazione Elvetica per una migliore predisposizione degli orari d'apertura della dogana Svizzera che attualmente osserva la chiusura notturna e nei giorni festivi con conseguenze inimmaginabili sulla circolazione urbana, extra-urbana, comasca oltre che sulla autostrada A9, spesso usata come parcheggio di fronte all'invasione di migliaia di mezzi pesanti; la realizzazione dell'autostrada «Pedemontana» che colleghi i capoluoghi di Varese, Como e Bergamo, sostituendo l'attuale percorso risalente al periodo napoleonico con una moderna autostrada; nella predisposizione di tale progetto deve trovare compimento in modo prioritario anche la «tangenziale sud» di Como (l'unico capoluogo di provincia lombardo ancora sprovvisto di un sistema tangenziale); la realizzazione dell'autoporto, polo logistico delle merci, nell'area compresa tra Como sud e Montano Lucino; la conclusione dei lavori da tempo avviati per rendere dignitosa la circolazione sulle statali «Regina» e «Lariana» che corrono lungo le sponde del lago di Como; impegna il Governo a prendere in considerazione la necessità di intervenire in modo da realizzare tutte quelle infrastrutture viarie e ferroviarie necessarie per potenziare la rete dei trasporti e dei collegamenti di cui c'è urgente bisogno. 9/1516/12. Taborelli, Palmieri, Butti, Rizzi.