INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/10412 presentata da BARUFFI DAVIDE (PARTITO DEMOCRATICO) in data 30/01/2017
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Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-10412 presentato da BARUFFI Davide testo di Lunedì 30 gennaio 2017, seduta n. 732 BARUFFI , PAOLA BOLDRINI , CAPONE , IACONO , INCERTI , LODOLINI , PATRIZIA MAESTRI e PES . — Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che: nel XV rapporto annuale dell'Inps presentato dal presidente Boeri al Parlamento il 7 luglio 2016, era riportato che «il fabbisogno necessario per garantire il mantenimento dei livelli di servizio può essere almeno soddisfatto, per il 2016, mediante l'assunzione di 700 unità di personale già autorizzate, tenendo comunque conto che in questo contingente debbono essere comprese le stabilizzazioni delle circa 300 unità di personale attualmente comandato presso l'Istituto»; in data 14 settembre 2016 si è svolto un incontro tra le organizzazioni sindacali e i vertici dell'Istituto in merito alle politiche di assunzione annunciate, anche con riferimento alla situazione dei comandati; l'Inps ha ribadito la volontà di stabilizzare entro il 31 dicembre 2016 il personale di area C in comando, mentre per il personale di area B, nelle more di un assorbimento da parte di altre amministrazioni della graduatoria degli idonei del concorso pubblico a B1, si richiederà agli enti di appartenenza una proroga tecnica per procedere nel 2017 ad una successiva stabilizzazione; tale orientamento è stato confermato dal presidente dell'Istituto in un incontro con gli interroganti svoltosi presso l'Inps in data 15 novembre, nel quale è stata assicurata la stabilizzazione di tutti i lavoratori coinvolti; la stabilizzazione del personale di area C risulterebbe essere stata esplicata e ora, esaurite le altre mobilità prioritarie previste per legge, nulla osterebbe più alla stabilizzazione per il personale di area B; si è aperto nel frattempo il problema dell'applicazione delle «tabelle di equiparazione fra i livelli di inquadramento previsti dai contratti collettivi relativi ai diversi comparti di contrattazione del personale non dirigenziale» (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 giugno 2015), a seguito del quale alcuni di questi lavoratori sarebbero stati reinquadrati come A (da B che erano) o come B (da C che erano): per i primi si è posto il problema se fossero comunque prorogabili e poi stabilizzabili, per i secondi se rinviare la stabilizzazione al 2017 come gli altri di area B; per quanto riferito dai lavoratori agli interroganti, risulterebbe che per i primi si sia scelto di conservarli in categoria B (e quindi di prorogarli in attesa di stabilizzazione), mentre per i secondi si starebbe procedendo all'inquadramento in area B, rinviando dunque anche la stabilizzazione; ulteriore problema emerso sarebbe poi quello del trattamento economico: non risulta, infatti, chiaro se a questi lavoratori sarà riconosciuto un trattamento economico integrativo « ad personam » (previsto per altri casi), al fine di scongiurare una riduzione di stipendio a fronte del declassamento giuridico, posto che le mansioni che questo personale svolge sono sempre le stesse–: se i Ministri interrogati intendano chiarire se l'Inps abbia proceduto a stabilizzare tutti i lavoratori in fascia C come programmato, confermando l'impegno assunto a procedere alla stabilizzazione degli altri lavoratori e in quali tempi; se gli enti di provenienza di questi lavoratori in comando presso l'Inps abbiano accordato la proroga del comando; se l'applicazione delle tabelle di equiparazione richiamate in premessa abbia determinato o determini problemi per la stabilizzazione di questi lavoratori e quali eventuali iniziative abbiano assunto o intendano assumere l'Inps e il Governo per superare tali eventuali problemi; se ai lavoratori, ai quali sia stato o potrebbe essere cambiato l'inquadramento giuridico in forza di quanto richiamato in premessa, sarà in ogni caso assicurato lo stesso trattamento economico, posto che le mansioni che svolgono non sono state modificate e non ci sarebbero, comunque, nuovi oneri a carico né dell'Inps né della spesa pubblica in generale. (5-10412)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/10412 presentata da BARUFFI DAVIDE (PARTITO DEMOCRATICO) in data 30/01/2017
Camera dei Deputati
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/10412 presentata da BARUFFI DAVIDE (PARTITO DEMOCRATICO) in data 30/01/2017
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
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PES CATERINA (PARTITO DEMOCRATICO)
CAPONE SALVATORE (PARTITO DEMOCRATICO)
IACONO MARIA (PARTITO DEMOCRATICO)
INCERTI ANTONELLA (PARTITO DEMOCRATICO)
LODOLINI EMANUELE (PARTITO DEMOCRATICO)
MAESTRI PATRIZIA (PARTITO DEMOCRATICO)
BOLDRINI PAOLA (PARTITO DEMOCRATICO)
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5/10412
BARUFFI DAVIDE (PARTITO DEMOCRATICO)
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