INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05558 presentata da BONO NICOLA (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19990111

http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic5_05558_13 an entity of type: aic

Ai Ministri per le politiche agricole e per le politiche comunitarie. - Per sapere - premesso che: le produzioni italiane ortofrutticole ed agrumicole sono da tempo messe a dura prova dalla consistente "invasione" dei prodotti concorrenti di altri paesi e sono soprattutto i prodotti dell'area meridionale e siciliana, in particolare, a pagare un pesante tributo in termini di progressiva riduzione della competitivita' e di spazi accessibili di mercato; in base a dati della Confagricoltura, sono sempre piu' elevati i quantitativi di prodotti, provenienti da paesi terzi dell'area mediterranea come Marocco, Turchia, Tunisia, Egitto ed Israele, che vengono autorizzati all'importazione in esenzione di dazi nel nostro Paese; in particolare, tale regime di importazione di favore, che mortifica le produzioni agricole meridionali, ha comportato la possibilita' di commercializzazione di prodotti provenienti da paesi extra Unione europea per ben 579 mila tonnellate solo per le arance; addirittura con una recente decisione interpretativa, la Commissione Unione europea pare abbia sancito la definitiva decadenza di ogni vincolo all'importazione di prodotti agrumicoli da paesi extra Unione europea per tutto il territorio della regione Piemonte; e' fin troppo evidente che, in tal caso, si e' ormai ad un passo verso la totale apertura di tutto il territorio nazionale ai prodotti agrumicoli di provenienza extra Unione europea; fino ad oggi il Governo italiano, con inspiegabile latitanza, non ha predisposto alcuna contromisura in grado di arginare il fenomeno, che sta assumendo proporzioni tali da compromettere il futuro economico di migliaia di aziende e di operatori -: se siano a conoscenza del fatto che le incredibili autorizzazioni all'importazione e le recenti decisioni circa la decadenza dei vincoli all'importazione degli agrumi di provenienza extra Unione europea stanno mettendo seriamente in ginocchio la produzione interna, con il serio rischio di determinare per alcuni prodotti, come ad esempio i limoni, una vera e propria estinzione delle strutture produttive derivanti dalla progressiva preclusione di adeguati sbocchi di mercato; se siano a conoscenza del fatto che la crisi del settore agrumicolo viene determinata in particolare dalla concorrenza delle esportazioni dei paesi extra Unione europea che hanno costi di produzione molto piu' bassi e la cui progressiva crescita sta rischiando di compromettere definitivamente qualsiasi ipotesi di rilancio e di potenziamento della nostra agricoltura, specie in quelle regioni, come la Sicilia, dove i prodotti hanno qualita' e pregi organolettici unici; quali iniziative intendano intraprendere per scongiurare in sede Unione europea ulteriori concessioni a favore dei paesi finora agevolati sotto ogni profilo, a scapito delle produzioni italiane e quindi per invertire finalmente la preoccupante tendenza segnalata; quali provvedimenti immediati intendano varare per compensare i nostri produttori dei notevoli danni subiti, in buona parte derivati da norme dell'Unione europea che stanno sempre piu' mortificando ogni possibile spiraglio di ripresa economica dei comparti ortofrutticolo ed agrumicolo nazionali. (5-05558)
xsd:string INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05558 presentata da BONO NICOLA (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19990111 
xsd:integer
19990111- 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05558 presentata da BONO NICOLA (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19990111 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 
xsd:dateTime 2014-06-06T11:06:27Z 
5/05558 
BONO NICOLA (ALLEANZA NAZIONALE) 

data from the linked data cloud

DATA