INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05370 presentata da RICCIOTTI PAOLO (RINNOVAMENTO ITALIANO) in data 19961114

http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_05370_13 an entity of type: aic

Al Ministro per le risorse agricole, alimentari e forestali. - Per sapere - premesso che: la normativa comunitaria in materia di concessione degli aiuti previsti dalla politica agricola comune per il grano duro stabilisce l'obbligo di impiegare seme certificato in misura pari al cento per cento del fabbisogno minimo, stabilito in centottanta chilogrammi per ettaro; il mancato utilizzo del seme certificato e cartellinato deve essere adeguatamente giustificato e dimostrato per poter beneficiare dell'indennita' di compensazione comunitaria; nelle decorse campagne l'Italia si e' avvalsa della deroga per autorizzare i produttori di grano duro ad impiegare una percentuale inferiore al cento per cento per poter continuare a beneficiare delle indennita' compensative, e cio' in quanto esiste una oggettiva difficolta' nel poter disporre di tutto il quantitativo di seme certificato necessario alle semine delle superfici per le quali vengono richiesti gli aiuti della politica agricola comune; attualmente non e' stato raggiunto alcun accordo di filiera per poter mettere a disposizione dei produttori il seme necessario ad un prezzo massimo garantito, in modo da non aggravare ulteriormente i bilanci delle aziende cerealicole -: se non ritenga necessario: a) intervenire immediatamente affinche' anche per le semine della campagna 1996-1997 venga emanata la norma di deroga dall'impiego del cento per cento di seme certificato di grano duro, per tenere conto delle gravi e perduranti difficolta' di approvvigionamento del seme e dei prezzi in continua ascesa, e cio' al fine di evitare che i produttori debbano rinunciare a richiedere ed ottenere le compensazioni previste dalla politica agricola comune; b) promuovere l'avvio di trattative tra le organizzazioni professionali a vocazione generale in rappresentanza dei produttori e le organizzazioni professionali dei sementieri, per pervenire ad un accordo di filiera che garantisca gli approvvigionamenti del seme necessario alle semine e i relativi prezzi, atteso che il regime di deroga non potra' continuare ad essere adottato anche nelle prossime campagne, in quanto negli altri Stati membri la norma in questione e' gia' pienamente applicata dalle decorse campagne; quali siano i motivi che hanno impedito fino ad ora di raggiungere l'auspicato accordo di filiera e che costringono ad interventi tardivi e sull'onda di pressioni da parte dei produttori al momento delle semine. A tal proposito, si ricorda che gia' nel 1995 si adotto' la deroga sotto la spinta di una dura protesta dei produttori siciliani, che si trovavano nella assoluta impossibilita' di rispettare l'impegno previsto dalla regolamentazione comunitaria. (4-05370)
xsd:string INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05370 presentata da RICCIOTTI PAOLO (RINNOVAMENTO ITALIANO) in data 19961114 
xsd:integer
19961114-19970313 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05370 presentata da RICCIOTTI PAOLO (RINNOVAMENTO ITALIANO) in data 19961114 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 
xsd:dateTime 2014-05-15T10:38:55Z 
4/05370 
RICCIOTTI PAOLO (RINNOVAMENTO ITALIANO) 

blank nodes

MINISTRO MINISTERO PER LE RISORSE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI 
19970228 

data from the linked data cloud