INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05338 presentata da OLIVO ROSARIO (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO) in data 19961114

Al Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato. - Per sapere - premesso che: ogni regione italiana ha a disposizione almeno una direzione Enel, detta distretto; in alcune ne sono previste due per l'alto numero di popolazione residente; secondo la nuova pianta organizzativa dell'Enel, realizzata in vista della privatizzazione dell'ente, non vi saranno piu' direzioni regionali, ma sedi legate al numero di utenti serviti, nella misura di due milioni circa ciascuna; attualmente la direzione regionale Enel della Calabria si trova a Catanzaro, ma, secondo le nuove indicazioni, questa dovrebbe cessare la propria attivita', in quanto serve soltanto 1.150.000 utenti; per il futuro del servizio Enel in Calabria sono allo studio due possibilita': accorpamento dell'intera regione alla Campania, con sede a Napoli; divisione in due parti della regione con le zone piu' a sud legate alla Sicilia, quindi con sede a Palermo, e quelle piu' a nord legate alla Campania; l'incidenza che tale trasferimento avra' sulla Calabria in termini economici sara' pesante, sia per tutte le attivita' indotte dalla presenza della sede Enel (approvigionamenti, appalti, gestione della rete eccetera), sia in termini di posti di lavoro di vario livello (dal distretto Enel di Catanzaro dipendono circa tremila lavoratori); si continuera' a sviluppare fra l'altro il fenomeno del pendolarismo; la regione Calabria ha gia' subi'to il trasferimento della sede Telecom a Palermo; la produzione di energia elettrica in Calabria e' tre volte maggiore al suo fabbisogno e arrivera' ad essere cinque volte maggiore con la nuova centrale di Gioia Tauro -: se non ritenga opportuno intervenire per sollecitare una diversa soluzione al problema, quale potrebbe essere l'accorpamento della Basilicata alla Calabria, cosi' da raggiungere una fascia di utenti di circa 1.600.000 unita', consentendo percio' l'istituzione a Catanzaro di un apposito dipartimento secondo il nuovo modello organizzativo che si sta ponendo in essere. (4-05338)