INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02369 presentata da RAFFAELLI PAOLO (PROG.FEDER.) in data 19940720

Al Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato. - Per sapere - premesso che: la Italtel Tecnomeccanica di Terni realizza prodotti in carpenteria leggera (prevalentemente armadi per centrali telefoniche) con impianti di elevato livello tecnologico e un totale di 292 dipendenti (al 31 dicembre 1993, 5 dirigenti, 112 impiegati e 175 operai) con un fatturato 1993 pari a 54 miliardi; l'azienda di Terni e' direttamente interessata alla Joint Venture tra Italtel e Siemens Italia che ha portato alla costituzione di una societa' al 50 per cento tra i due partners; i programmi aziendali prevedevano la concentrazione a Terni di tutte le attivita' di carpenteria del gruppo allo scopo di raggiungere equilibrati livelli di fatturato: il basso valore aggiunto dei prodotti di carpenteria richiede evidentemente adeguati volumi produttivi per raggiungere l'equilibrio economico; le pratiche aziendali sono state e sono, viceversa, in contrasto con questo indirizzo strategico, sia per la dispersione di produzioni di carpenteria in diverse aziende del gruppo, sia per il ricorso a lavorazioni di carpenteria in esterno -: come intenda operare il Ministro dell'industria, commercio e artigianato al fine di favorire il conseguimento dei necessari obiettivi di recupero di efficienza, competitivita' e produttivita' dello stabilimento che e' tuttora, per il 50 per cento, di proprieta' pubblica; quali garanzie intenda dare il Governo al fine di evitare la marginalizzazione di un'impresa rilevante in un distretto industriale, quello di Terni, che nell'ultimo decennio ha lamentato, nel solo comparto industriale, la riduzione di oltre 5.000 posti di lavoro; quali siano in particolare le condizioni che garantiscono che gli importanti investimenti tecnologici realizzati all'Italtel Tecnomeccanica non vengano vanificati attraverso un processo di dispersione e di decentramento selvaggio di queste produzioni; come intenda infine attivarsi il Governo al fine di favorire i processi di riorganizzazione che le stesse organizzazioni sindacali di categoria giudicano irrinunciabili, al fine di assicurare all'Italtel Tecnomeccanica il conseguimento degli obiettivi aziendali conclamati, lo sviluppo produttivo e la salvaguardia dell'occupazione. (4-02369)