INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02225 presentata da MORONI ROSANNA (RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI) in data 19940714

Ai Ministri del lavoro e previdenza sociale, per la famiglia e la solidarieta' sociale e dei trasporti e della navigazione. - Per sapere - premesso che: nell'Ente Ferrovie dello Stato, presso la stazione di Altopascio (LU), presta servizio, con qualifica di deviatore, la signora Caterina Ferraro; la signora e' utilizzata per detta attivita' in modo saltuario solo due-tre giorni la settimana e nei restanti viene inviata in trasferta nelle stazioni vicine con turni comandati di volta in volta; la signora e' ragazza madre, vive sola con un figlio di due anni e mezzo, non ha parenti prossimi, non puo' usufruire di servizi di asilo-nido perche' la struttura piu' vicina dista 15 Km e gli orari sono totalmente incompatibili con i turni lavorativi (i mattutini iniziano alle ore 5.00; i pomeridiani terminano alle ore 22.30); tali turni rendono estremamente difficile, se non impossibile, reperire personale in grado di accudire il bambino, che quindi rimane spesso da solo con gravi rischi per la sua incolumita' e con grande preoccupazione per la madre; la situazione e' aggravata dal fatto che la signora puo' disporre soltanto di uno stipendio mensile di lire 1.700.000 circa, di cui 600.000 destinate all'affitto dell'abitazione; della situazione sono a conoscenza i responsabili locali del personale ed il capo unita' di produzione di Pisa, oltre alle rappresentanze sindacali del settore; risulta all'interrogante la disponibilita' nell'Ente Ferrovie di posti di lavoro compatibili, per tempi ed orari, con le esigenze familiari esposte e con la qualifica dell'interessata; appare indegno di un paese civile il fatto che una lavoratrice paghi cosi' duramente la propria condizione di donna e di madre, anche in considerazione delle tanto ventilate condizioni di pari opportunita'; quali iniziative intendano assumere i Ministri per porre fine a simili diffuse situazioni di grave disagio che negano alle donne la possibilita' di assolvere serenamente il proprio ruolo materno e ai loro figli la necessaria cura ed assistenza. (4-02225)