INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01228 presentata da CECCUZZI FRANCO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20081003

http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_01228_16 an entity of type: aic

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-01228 presentata da FRANCO CECCUZZI venerdi' 3 ottobre 2008, seduta n.060 CECCUZZI e CENNI. - Al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che: in localita' Rosia, nel comune di Sovicille (provincia di Siena) e' attivo dal 1996 lo stabilimento dell'industria farmaceutica Bayer Biologicals, dove sono attualmente occupati circa 80 dipendenti; lo stabilimento Bayer e' inserito in un vero e proprio distretto chimico, farmaceutico, biotecnologico e biomedicale con la presenza, nei comuni di Siena e di Sovicille, di numerose aziende, tra cui la multinazionale Novartis che ha localizzato a Siena il proprio centro ricerche mondiale; nel 2005, per iniziativa delle istituzioni locali, della regione Toscana, della Fondazione e della Banca Mps e delle universita' di Firenze, Pisa e Siena, della Scuola normale superiore e della Scuola superiore Sant'Anna di Pisa, e' stata costituita la Fondazione Toscana Life Sciences con lo scopo di promuovere la ricerca e le biotecnologie in Toscana, nonche' la nascita di nuove imprese nel settore biomedicale e delle nuove tecnologie; il 21 giugno dell'anno 2006 la Bayer ha acquisito il controllo dell'industria farmaceutica «Schering Pharma» annunciando la fusione delle due societa' e la nascita della «Bayer-Schering Pharma»; il 19 febbraio del 2007 si e' svolto un'incontro istituzionale fra i rappresentanti dell'azienda Bayer, l'amministrazione provinciale di Siena e le parti sociali territoriali, nel quale l'azienda rendeva noto un processo di riassetto interno al comparto farmaceutico anche per cio' che riguarda i livelli occupazionali; il 2 marzo del 2007 il gruppo Bayer, in seguito alla fusione delle attivita' farmaceutiche con «Schering Pharma», ha reso noto che verranno effettuati, a partire dalla seconda meta' dell'anno 2008 negli stabilimenti situati in Europa, 3.150 licenziamenti; secondo quanto riferito dal Ministero delle Attivita' produttive il 1 o agosto 2007, in risposta ad una interrogazione inerente, presentata dai deputati Andrea Lutti e Franco Ceccuzzi, l'azienda Bayer ha comunicato il 15 maggio 2007 la decisione «di dismetterelostabilimentodi Rosia, attualmentededitoall'attivita'di confezionamento e controllo di qualita' di prodotti emoderivati» trasferendo le attivita' nello stabilimento di Milano Garbagnate; lo stesso Ministero delle attivita' produttive aveva espresso contrarieta' e preoccupazione per le decisioni dell'azienda perseguendo, con il coinvolgimento della Bayer, ipotesi di intervento alternative e convocando un tavolo istituzionale di confronto fra le istituzioni locali, le organizzazioni sindacali e l'azienda; la Bayer ha successivamente specificato che il trasferimento delle attivita' dal sito di Rosia a quello di Milano Garbagnate sara' effettuato nel primo trimestre del 2009 e concluso nel mese di giugno 2009; nel mese di marzo 2008 la Bayer ha dato incarico all'agenzia «Cushman & Wakefield» di individuare aziende interessate all'acquisto dello stabilimento di Rosia con l'obiettivo mantenere il sito produttivo e dare continuita' al progetto Bayer operando una selezione tra le aziende specializzate nel settore chimico-farmaceutico o piu' in generale alle scienze della vita; si sono susseguiti negli ultimi mesi incontri fra l'azienda e le associazioni sindacali locali per affrontare le problematiche occupazionali in vista della chiusura dello stabilimento di Rosia: l'ultima riunione, la nona in ordine di tempo, si e' svolta venerdi' 26 settembre 2008; secondo quanto reso noto da organi di informazione da tale riunione e' emerso che attualmente sono soltanto 8 su 78 i lavoratori che sono stati ricollocati sul territorio; secondo quanto reso noto da organi di informazione dalla riunione del 26 settembre e' emerso inoltre che l'Azienda non ha fornito alcuna risposta relativamente ai risultati ottenuti fino ad ora dall'agenzia «Cushman & Wakefield» per la ricerca di un soggetto industriale in grado di rilevare e mantenere il sito produttivo di Rosia; le organizzazioni sindacali, a fronte di questa situazione, hanno annunciato, a partire dai prossimi giorni, iniziative di mobilitazione per avere risposte dall'azienda sul futuro del sito di Rosia e salvaguardare i livelli occupazionali locali -: quali relazioni siano state intrattenute con l'azienda Bayer e con i sindacati, giunti al nono incontro nel corso dell'anno, per favorire il raggiungimento di un accordo; quali iniziative intenda assumere nei confronti dell'azienda Bayer per conoscere i risultati ottenuti dalla ricerca condotta, per conto della stessa Bayer, dall'agenzia «Cushman & Wakefield» al fine di individuare un soggetto industriale in grado di mantenere il sito produttivo; quali iniziative intenda assumere, qualora la suddetta ricerca non abbia esito, per mantenere il sito produttivo; quali iniziative intenda assumere per favorire la ricollocazione dei lavoratori interessati, qualora le altre iniziative non dovessero malauguratamente avere successo. (4-01228)
xsd:string INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01228 presentata da CECCUZZI FRANCO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20081003 
xsd:integer
20081003- 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01228 presentata da CECCUZZI FRANCO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20081003 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 
CENNI SUSANNA (PARTITO DEMOCRATICO) 
xsd:dateTime 2014-05-14T23:55:14Z 
4/01228 
CECCUZZI FRANCO (PARTITO DEMOCRATICO) 

data from the linked data cloud