INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00336 presentata da D'IPPOLITO IDA (FORZA ITALIA) in data 19961016

Ai Ministri dell'industria, commercio ed artigianato, del tesoro e del bilancio e della programmazione economica. - Per sapere - premesso che: la legge 8 agosto 1995, n. 341, ha previsto, per piccole e medie imprese (si fa riferimento ad artigiani, commercianti e industriali) la possibilita' di ripianare i debiti aziendali a breve e medio termine; risultano complessivamente stanziati per l'Italia lire 2.800.000.000.000 di cui lire 8.000.000.000 (pari all'1 per cento del totale italiano) destinati alla Calabria; la gestione fondi della legge e' stata affidata dal ministero del tesoro al Banco S. Paolo di Torino; risulterebbe inadeguata l'azione delle Banche impegnate, posto che - ad esempio - almeno sulla scorta delle notizie pervenute - delle 1.200 pratiche presentate in Calabria (416 sono di artigiani) solo 32 appaiono a tutt'oggi espletate; la situazione economica ed occupazionale della Calabria risulta particolarmente grave; la ripresa economica della regione e' strettamente legata non solo alla capacita' di incentivare nuove imprese ma anche attraverso il mantenimento dei livelli occupazionali garantiti proprio dalle piccole e medie imprese gia' operanti nel territorio -: se non ritengano assolutamente indispensabile ed urgente rendere operante detta normativa, attivando, presso gli Istituti bancari responsabili per legge, gli opportuni meccanismi di controllo e di sollecitazione all'espletamento delle pratiche che rispondano ai requisiti richiesti; se non ritengano di dover intervenire, attraverso l'istituzione di apposita commissione, per verificare, piu' in generale e comunque, la correttezza e la congruita' delle procedure richieste nella gestione dei fondi in questione, non solo con riferimento alla Calabria, ma anche all'intero territorio nazionale. (3-00336)