INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/33615 presentata da FUMAGALLI SERGIO GUIDO (MISTO) in data 20010124

Al Ministro della sanita'. - Per sapere - premesso che: la regione Lombardia ha autorizzato con delibera regionale n. VI/29828 del 15 luglio 1997 il centro studi superiori di Bergamo, Via G. B. Moroni 255, ad organizzare corsi per la formazione all'esercizio delle professioni sanitarie di massaggiatore e di masso-fisioterapista; gli articoli 6-bis e 6-ter del decreto legislativo 229/1999 determinano le modalita' e le procedure per la individuazione delle strutture sanitarie da accreditare ai fini formativi per la realizzazione di corsi di diploma universitario nonche' le indicazioni per la definizione dei fabbisogni del personale sanitario; il Consiglio di Stato con ordinanza del 20 settembre 2000, in seguito all'appello presentato dall'Associazione italiana terapisti della riabilitazione della regione Piemonte-Valle d'Aosta contro la regione Piemonte per l'annullamento dell'istituzione di corsi per masso-fisioterapisti, ha accolto l'istanza di sospensiva proposta nei confronti del provvedimento impugnato; il Ministro della sanita' in risposta, al Senato, all'interrogazione parlamentare n. 4/12794 ha confermato che tutti i corsi previsti dall'ordinamento pregresso del settore per conseguire titoli abilitanti all'esercizio delle professioni sanitarie ausiliarie sono cessati ex lege dal 1o gennaio 1996 ai sensi dell'articolo 6, terzo comma, decreto legislativo 502/1992 e successive modificazioni e integrazioni; nonostante cio' molte regioni, tra le quali l'Umbria, le Marche, la Puglia e la Lombardia hanno attivato e continuano ad attivare "contra legem" corsi per masso-fisioterapisti; i titoli rilasciati al compimento di ciascun corso sono, pertanto, da considerarsi irrilevanti ai fini della prescritta abilitazione professionale; molti operatori del settore esercitano in virtu' di un diploma considerato invalido -: se sussistano gli estremi del reato di esercizio abusivo della professione medica ed ausiliaria; quali iniziative il Ministro intenda assumere, anche di concerto con altri Ministri e con le istituzioni preposte al rispetto delle leggi dello Stato; se e quali responsabilita' siano individuabili in capo ai rispettivi assessorati regionali alla Sanita' per avere autorizzato i predetti corsi, consentendo il rilascio di titoli non abilitanti. (4-33615)