INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09010 presentata da LEONI CARLO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 17/02/2004
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Interrogazione a risposta scritta Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-09010 presentata da CARLO LEONI martedì 17 febbraio 2004 nella seduta n. 425 LEONI e RUGGHIA. - Al Ministro dell'interno, al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che: nel comprensorio di Anzio e Nettuno da tempo sono presenti agguerrite consorterie criminali di stampo mafioso; il procuratore aggiunto della direzione distrettuale antimafia di Roma, dottor Italo Ormanni, e il dottor Luigi De Ficchy hanno riferito alla Commissione parlamentare antimafia, nel maggio scorso, di una forte presenza di organizzazioni criminali nell'area in questione; in una intervista a Il Messaggero (9 febbraio 2004) il senatore Centaro, Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata mafiosa o similare, ha dichiarato che «sul litorale e in altre zone fuori Roma ci sono presenze di clan di tipo mafioso» e, riferendosi alla zona di Anzio e Nettuno, che i boss appartengono ai clan calabresi Gallace e Novella»; la relazione del Ministro dell'interno pro tempore sulla situazione della criminalità organizzata presentata al Parlamento nel 1996 segnalava la presenza della cosca Gallace della 'ndrangheta nelle città in questione, ribadita anche dalla recente relazione semestrale della Direzione investigativa antimafia; l'interrogante, in data 22 luglio 2003, con l'atto ispettivo n. 4-07036, denunciava i rapporti tra l'assessore alle attività produttive del comune di Nettuno, Vincenzo Guidi, e Franco D'Agapiti, condannato a 14 anni per aver diretto e costituito un'associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti; nel maggio 2003 è stata inaugurata in Nettuno la struttura «Oikos 2 - Una casa per vivere», sita in via Acquapendente 18; alla cerimonia di inaugurazione del suddetto centro, finanziato dalla Regione Lazio con 650.000 euro, sono intervenuti il Presidente della Giunta regionale Francesco Storace e il consigliere regionale Luigi Celori (Alleanza Nazionale); la struttura in questione risulta di proprietà di Franco D'Agapiti, esponente di spicco della malavita organizzata (che peraltro - risulta all'interrogante - era presente alla cerimonia di inaugurazione), come certificato dai registri dell'Ufficio del territorio di Roma, nei quali risulta registrato un contratto di durata ultranovennale tra il suddetto pregiudicato e il presidente dell'associazione «Oikos» Francesca Trionfi; nell'attuale Consiglio comunale di Nettuno figura Claudio Dell'Uomo, eletto nelle file di Alleanza Nazionale e raggiunto nel 1994 da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, insieme a Massimo Ludovisi di Nettuno, persona strettamente legata ad Enrico Paniccia (come risulta dall'ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari distrettuale di Roma dottor Pier Francesco De Angelis il 23 giugno 1998) ed elemento di spicco della criminalità organizzata; l'assessore Stefano Di Magno (Alleanza Nazionale) ha subìto, tra il 2000 e il 2001, vari attentati intimidatori, come incendi dolosi al cancello della sua villa ed esplosioni di arma da fuoco all'indirizzo della sua abitazione; nel mese di aprile scorso, inoltre, l'allora presidente del Consiglio comunale Domenico Kappler (Alleanza Nazionale) ha rinvenuto un proiettile calibro 357 Magnum sotto la porta del suo studio professionale; alla luce di questi fatti, emergono elementi in merito a collegamenti diretti e indiretti di alcuni amministratori e consiglieri comunali di Nettuno ed elementi della criminalità organizzata, mentre gli attentati suesposti potrebbero costituire forme di condizionamento esercitate nei confronti degli stessi amministratori -: se il Ministro dell'interno non intenda sollecitare il Prefetto di Roma, ove ne ricorrano gli estremi, a nominare una commissione d'accesso per verificare se vi siano gli elementi per lo scioglimento del consiglio comunale di Nettuno, ai sensi dell'articolo 143, comma 1, del decreto legislativo n. 267 del 2000; se il Ministro della giustizia non intenda verificare se la Direzione distrettuale antimafia della Procura di Roma abbia aperto indagini in ordine ai fatti in questione.(4-09010)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09010 presentata da LEONI CARLO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 17/02/2004
Camera dei Deputati
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/09010 presentata da LEONI CARLO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO) in data 17/02/2004
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
RUGGHIA ANTONIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)
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4/09010
LEONI CARLO (DEMOCRATICI DI SINISTRA-L'ULIVO)