INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07159 presentata da SELVA GUSTAVO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 20000111

Al Presidente del Consiglio dei ministri ed ai Ministri degli affari esteri e delle politiche comunitarie. - Per sapere - premesso che: il 21 luglio 1999 decedeva il giudice italiano della Corte di giustizia delle Comunita' europee, Federico Mancini; soltanto alla fine di ottobre 1999 il Governo italiano designava il successore nella persona dell'avvocato generale presso la Corte di giustizia, Antonio La Pergola; i governi dell'Unione europea, il 24 novembre, procedevano alla nomina di La Pergola, il quale assumeva le funzioni di giudice il 15 dicembre successivo; dal 16 dicembre si e' pertanto reso vacante l'incarico di Avvocato generale che spetta all'Italia fino al 6 ottobre del 2000, data di scadenza dei mandati delle attuali 3 funzioni (2 avvocati generali e 1 giudice) riservate al nostro Paese e che saranno ridotte a 2 in base ai Trattati fra i membri dell'Unione; ogni Governo ha sempre tutelato i propri interessi procedendo con tempestivita' alle nomine nei ruoli vacanti, anche nel caso di periodi brevi; nel 1976 il Governo italiano copri' una funzione alla Corte dal 3 febbraio al 6 ottobre e il governo francese dal 4 giugno 1981 al 6 ottobre 1982 -: se il Governo abbia provveduto a proporre con urgenza ai Governi dell'Unione la nomina di un Avvocato generale italiano fino al 6 ottobre 2000, al fine di garantire l'osservanza dei Trattati e, con la continuita' della carica, il rispetto dei diritti del nostro Paese al vertice della Corte di Giustizia. (5-07159)