INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05575 presentata da DELMASTRO DELLE VEDOVE SANDRO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19990112

Al Ministro per le politiche agricole. - Per sapere - premesso che: con decreto ministeriale 6 aprile 1995 il Governo ha nominato un commissario straordinario alla guida della Cassa per la formazione della proprieta' contadina; con decreto ministeriale 4 settembre 1995 il Governo ha nominato un secondo commissario a seguito delle dimissioni del primo ed ha esplicitamente affermato di voler mantenere la gestione commissariale come strumento per la realizzazione del riordino dell'ente; la Corte dei conti, nella relazione al Parlamento sulla Cassa per la formazione della proprieta' contadina trasmessa alla Presidenza della Camera dei Deputati il 25 febbraio 1998, sul punto testualmente scrive: "Si deve constatare che a tutt'oggi non si e' proceduto alla definitiva realizzazione del progetto di revisione della Cassa, pertanto il protrarsi della gestione commissariale potrebbe rivelarsi pregiudizievole per un corretto svolgimento delle funzioni istituzionali -: che cosa osti all'effettivo riordino dell'ente e quali ragioni giustifichino il ritardo nell'allestimento del progetto e se non sia da condividere la preoccupazione espressa dalla Corte dei conti in ordine al rischio di pregiudizio per lo svolgimento delle funzioni istituzionali della Cassa derivante dalla gestione commissariale. (5-05575)