INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04687 presentata da MADIA MARIA ANNA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20110503
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic5_04687_16 an entity of type: aic
Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-04687 presentata da MARIA ANNA MADIA martedi' 3 maggio 2011, seduta n.470 MADIA e FADDA. - Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che: la societa' B. & S. s.p.a. riferibile agli imprenditori Gian Mauro Borsano e Renato Semeraro detiene dal 2009 il noto marchio Aiazzone per la vendita al dettaglio di mobili; la B. & S. acquisisce nel luglio 2009 la societa' HDA spa (Holding dell'Arredo) che detiene un altro noto marchio del settore dell'arredamento cioe' Emmelunga; nell'agosto del 2010 la societa' Panmedia s.p.a affitta i rami d'azienda di B. & S. e HDA controllando cosi' la totalita' della rete di vendita Emmelunga e Aiazzone consistente di 44 punti vendita su tutto il territorio nazionale per un totale di circa 850 dipendenti; dai primi mesi del 2010 entrambe le societa' non rispettano con regolarita' i pagamenti dei fornitori, e tutto l'indotto come le cooperative di servizio che prestano opera nei negozi. Gia' da marzo 2010 i clienti soffrono di ritardi e sostituzioni nella consegna dei prodotti acquistati. Da giugno 2010 iniziano i ritardi nell'erogazione degli stipendi dei dipendenti. L'ultimo stipendio percepito e' di ottobre 2010, con bonifico avvenuto a fine dicembre 2010 in due tranche; nel mese di dicembre 2010 Panmedia chiede la cassa integrazione per 230 dipendenti; nel mese di gennaio 2011 fallisce HDA, mentre si avvia il concordato fallimentare di B. & S. s.p.a; il 16 marzo 2011 fallisce anche B. & S.; nel marzo 2011 HDA revoca il ramo d'affitto a Panmedia e riprende in carico i dipendenti; a fine marzo 2011 si consuma definitivamente il crac Aiazzone ed Emmelunga non solo per la grave situazione finanziaria del gruppo, ma per un'inchiesta penale che vede i vertici delle societa' arrestati con pesanti accuse; da numerose notizie di stampa l'interrogante apprende che Borsano, Semeraro e Giuseppe Gallo, amministratore delegato di Panmedia e altri, avrebbero costituito un sodalizio criminale per frodare il fisco, indebitare artatamente le societa', svuotarle e trasferirle all'estero. I reati contestati vanno dalla bancarotta fraudolenta, all'evasione fiscale, al riciclaggio (Corriere della Sera). Il nucleo speciale della guardia di finanza avrebbe sequestrato, agli indagati, beni per 50 milioni di euro. La notizia ha trovato ampio spazio sui giornali sia per la fama di Borsano, gia' presidente della squadra di calcio del Torino, sia perche' si tratta di marchi molto noti nel mercato italiano; la fine improvvisa dell'attivita' del gruppo avrebbe lasciato oltre 13.000 clienti - che per la maggior parte avevano acquistato i mobili con dei finanziamenti rateali - senza i prodotti che avevano comprato, in alcuni casi da mesi; rimane molto drammatica la situazione degli 850 dipendenti dei due marchi. Non hanno piu' percepito retribuzione da novembre del 2010 oltre naturalmente a tutte le spettanze accessorie relative al periodo; mentre la tempestiva revoca della cessione di ramo d'affitto da parte di HDA ha permesso di accedere agli ammortizzatori sociali (CIGS) per i 190 dipendenti che fanno riferimento ad Emmelunga (sebbene il decreto non sia ancora stato pubblicato), piu' complicata appare la situazione dei dipendenti di Aiazzone che sono formalmente ancora in Panmedia e che comunque sono riferibili a B. & S. s.p.a., societa' al centro dell'inchiesta giudiziaria di cui sopra; il 21 aprile 2011 gli organi di stampa (la Stampa) riportano che anche Panmedia e' fallita, con estreme difficolta', visto il quadro complicato, per il pagamento dei debiti nei confronti di clienti e fornitori e delle spettanze dei dipendenti -: se il Governo sia pienamente informato della vicenda e quali iniziative intenda intraprendere per garantire ai dipendenti del gruppo il pagamento delle spettanze e l'accesso agli ammortizzatori sociali, nonche' ai fini della tutela dei livelli occupazionali e del possibile rilancio delle attivita' del gruppo. (5-04687)
xsd:string
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04687 presentata da MADIA MARIA ANNA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20110503
xsd:integer
1
20110503-20110609
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04687 presentata da MADIA MARIA ANNA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20110503
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
FADDA PAOLO (PARTITO DEMOCRATICO)
xsd:dateTime
2014-05-15T02:33:56Z
5/04687
MADIA MARIA ANNA (PARTITO DEMOCRATICO)
blank nodes
SOTTOSEGRETARIO DI STATO LAVORO E POLITICHE SOCIALI
20110609