INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02447 presentata da RUZZANTE PIERO (SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO) in data 19970611

Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che: nei primi giorni del mese di maggio del 1997 ben due ragazzi in servizio militare di leva (un ausiliare carabiniere di stanza presso il battaglione "Lazio" di Roma e un militare di stanza presso la Caserma "Valfre'" di Alessandria) si toglievano la vita sparandosi un colpo d'arma da fuoco; entrambi i ragazzi durante lo svolgimento del servizio militare di leva avevano dato segni di nervosismo e di depressione superiori alla media e nessuna delle autorita' competenti aveva ritenuto tali segnali rilevanti per la determinazione dello stato psico-fisico degli stessi; sempre piu' numerosi sono gli atti e le forme di "nonnismo" nelle caserme che vedono coinvolti come vittime, a volte con conseguenze fisiche e psichiche anche molto gravi (si vedano i casi avvenuti di recente nella caserma "Mameli" del sesto reggimento bersaglieri di Bologna), militari di leva appena arruolati -: se sia a conoscenza dei fatti e quali iniziative intenda assumere al fine di evitare che, in una istituzione come le Forze armate, ulteriori episodi come quelli descritti in precedenza si ripetano e possano ridurne la credibilita'; se non ritenga opportuno avviare, in collaborazione con i Cocer-leva e con le Commissioni parlamentari competenti, un'indagine approfondita sia sui problemi riscontrati nelle nostre caserme, al fine di promuovere iniziative concrete per la prevenzione degli incidenti e dei suicidi dei giovani in servizio di leva, sia sui disagi piu' volte denunciati, realizzando una campagna promozionale contro i fenomeni di "nonnismo", al fine di invitare i soldati in servizio di leva a denunciare i soprusi e le forme di violenza alle autorita' per debellare un fenomeno che, a pochi anni del duemila, appare incivile e causa di discredito delle nostre forze armate. (5-02447)