INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01077 presentata da CANESI RICCARDO (PROG.FEDER.) in data 19950426

Al Ministro dei trasporti e della navigazione. - Per sapere - premesso che: e' in atto una ristrutturazione generale delle ferrovie dello Stato spa mirata alla ridefinizione, riqualificazione e diversificazione delle attivita' dell'Azienda ed anche al recupero di produttivita' interna; tale recupero di produttivita' si sta realizzando sia con investimenti tecnologici sia con riduzione della forza lavoro che ha gia' subito un consistente ridimensionamento passando dalle 225.081 unita' del 1983 alle 135.294 del 1994; per il recupero di produttivita' sono in atto le trattative con i sindacati articolate per uffici di produzione; l'ufficio di produzione di Pisa ha elaborato un programma sulle "esigenze di personale 1995" che, riorganizzando all'interno le strutture, prevede tra l'altro, tre soli reparti di movimento territoriali aventi come riferimento le stazioni di Pisa Centrale, Lucca e Viareggio ciascuna con un responsabile di 9^ livello; attualmente anche Massa-Centro, configurandosi stazione madre di Carrara-Avenza e Massa Zona Industriale, e' dotata di propria autonomia funzionale e di un responsabile di 9^ livello; con la suddetta riorganizzazione, nessun reparto di movimento territoriale e' previsto per il territorio di Massa e Carrara e, conseguentemente, la stazione di Massa Centro perderebbe la propria autonomia ed il responsabile di 9^ livello; la provincia di Massa-Carrara, contrariamente a quella di Lucca dotata di due, non avrebbe neanche un reparto movimento territoriale; tale scelta contraddice le proposte di merito dell'Area Rete che prevedono riguardo alla delimitazione geografica dei reparti movimento territoriali i seguenti criteri: 1) impianti: consistenza (km di linea); complessita' (impianti presenziati); 2) circolazione treni: treni km e tonn./km (merci-passeggeri); 3) formazione treni: per veicoli manovrati; 4) personale amministrativo; le stazioni di Massa Centro e Carrara Avenza, hanno all'incirca lo stesso numero di utenti di Viareggio (447.945 contro 449.681 nel 1994) ma si differenziano da questa per l'ingente movimentazione delle merci (soprattutto marmo e granito) del tutto inesistente nella stazione versiliese; la movimentazione delle merci e' in costante e forte aumento soprattutto dalla stazione di Massa Centro che ha composto nel 1994, 143 treni completi per Domegliara-Verona e 184 per La Spezia, passando dai 3570 carri del 1992 ai 5657 del 1994; questa felice situazione e' stata resa possibile grazie anche alla presenza di un responsabile locale di massimo livello che ha consentito una gestione piu' snella, dinamica e certa del ciclo del treno (rapporti diretti e continui con gli spedizionieri, organizzazione e controllo delle fasi di carico, formazione dei treni); negli ultimi anni, il treno, quindi si e' rivelato, per il trasporto di marmi e graniti dall'area apuana verso Verona e la Spezia, una valida, economica ed ecologica alternativa al piu' costoso e inquinante trasporto su gomma e sarebbe controproducente, innanzitutto per i bilanci dell'azienda ferrovie dello Stato spa, compromettere la funzionalita' operativa dimostrata dal sistema delle stazioni di Massa e Carrara, unitamente a quella di Forte dei Marmi che, pur dipendendo dalla stazione madre di Viareggio, ha visto incrementare notevolmente la spedizione delle merci a carro completo, gravitando strutturalmente su Massa Centro per l'invio dei carri; la riapertura e il potenziamento di alcuni stabilimenti (Cementificio CASA, IMEG, Ferroleghe) nella zona di Carrara-Avenza fanno supporre che, tra breve, possa essere riabilitata al trasporto a carro completo anche tale stazione, dotata, tra l'altro, di un ottimo fascio merci e di un moderno impianto centralizzato; Massa Zona Industriale e' uno degli scali merci piu' funzionali del Compartimento di Firenze collegato con l'area retroportuale di Marina di Carrara e raccordato a ben 17 stabilimenti, suscettibile di ulteriore e intenso sviluppo, nel settore del marmo, appena sara' approntata una piu' funzionale viabilita' d'accesso; esiste quindi tra Massa Centro, Massa Zona Industriale, Carrara Avenza e Forte dei Marmi un'integrazione operativa che verrebbe vanificata con la scelta di non dotare tale "sistema" di un reparto movimento territoriale; il forte e positivo sviluppo del settore merci verrebbe pressoche' cancellato con l'istituzione del solo reparto territoriale di Viareggio in un momento in cui e' necessario, semmai, valorizzarlo ulteriormente -: se non intenda sollecitamente adoperarsi affinche' venga assegnato all'area di Massa-Carrara un reparto movimento territoriale mantenendo quindi un responsabile di esercizio di 9^ livello a capo del sistema integrato degli impianti ferroviari di Massa Centro, Massa Zona Industriale, Carrara Avenza e, possibilmente, Forte dei Marmi. (5-01077)