INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00627 presentata da DAMIANO CESARE (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20081118

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Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-00627 presentata da CESARE DAMIANO martedi' 18 novembre 2008, seduta n.088 DAMIANO, LOLLI, GATTI e MADIA. - Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. - Per sapere - premesso che: il decreto-legge 26 giugno 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge del 6 agosto 2008 n. 133, all'articolo 21-bis reca una misura che dispone, nei giudizi di lavoro in corso, per il datore di lavoro responsabile di violazioni delle disposizioni di cui agli articoli 1, 2 e 4, del decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368 un'indennita' per il lavoratore di importo compreso tra un minimo di 2,5 ed un massimo di sei mensilita' dell'ultima retribuzione globale di fatto, in luogo della possibilita' di reintegro del lavoratore medesimo; in piu' occasioni esponenti del governo e della maggioranza hanno affermato la limitatezza del provvedimento che avrebbe interessato pochi casi, esclusivamente le controversie in corso con le Poste Italiane. Il Ministro Sacconi, in occasione di una dichiarazione rilasciata al quotidiano Corriere della Sera il 28 luglio 2008, affermava «L'emendamento sui contratti a termine e' di carattere transitorio ed esclusivamente riferito ai giudizi in corso alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto. Riguarda quindi una platea limitata di destinatari, interessati quasi esclusivamente a controversie con la Societa' Poste Italiane.»; la Corte di Appello Sezione Lavoro di Bari - dottor Gianfranco Castellaneta causa n. 489 del 2007 - e la Corte d'Appello Sezione Lavoro di Genova - dottoressa Maria Gavino Meloni causa n. 463 del 2007 - hanno sollevato l'eccezione di incostituzionalita' sulla norma predetta, al momento e' al vaglio della Corte Costituzionale che non si e' ancora espressa; da notizie di stampa e attraverso un altro atto di sindacato ispettivo (l'Unita' 8 ottobre 2008 Lolli - 4-01376) risulta agli interroganti che la norma, avrebbe avuto effetti che vanno oltre l'azienda Poste Italiane interessando anche un'altra azienda privata la Societa' «Strada dei parchi s.p.a.», senza i problemi di stabilizzazione di massa che sono stati addotti per giustificare il provvedimento calibrato sulle esigenze delle Poste Italiane; la societa' «Strada dei Parchi» S.p.A, infatti, concessionaria delle autostrade A24 Roma - Teramo e A25 Torano - Pescara ha licenziato quattro lavoratori che erano stati reintegrati a tempo pieno ed indeterminato a seguito di sentenze favorevoli del Giudice del Lavoro di Roma nell'anno 2007 ed erano nelle more del giudizio d'appello; nelle lettere di licenziamento, l'azien- da richiede persino ai lavoratori di restituire la l'indennita' risarcitoria stabilita dal giudice, per giunta in termini lordi e non netti, sottratte le sei mensilita' previste come sanzione massima dalla attuale normativa; cio' conferma le preoccupazioni piu' volte espresse dai gruppi di opposizione e dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative che la norma avrebbe avuto un'applicazione estremamente piu' ampia di quella riferita dalla maggioranza e che sarebbe stata applicata a tutti i lavoratori aventi un giudizio in corso, molti dei quali gia' reintegrati, in forza di una pronuncia della magistratura, con effetti dirompenti sulla vita di migliaia di lavoratori nei fatti gia' stabilizzata -: se non ritenga, nelle more del pronunciamento della Corte Costituzionale, che l'applicazione della norma, come descritto in premessa, stia producendo effetti distorsivi e si configuri come una forma surrettizia di licenziamento ingiustificato da parte dei datori di lavoro, in attesa dell'ulteriore grado di giudizio, che potrebbe essere utilizzata da una pluralita' di aziende e trovare quindi un'applicazione generale e piu' ampia di quella piu' volte richiamata da membri dell'esecutivo. (5-00627)
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20081118-20081120 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00627 presentata da DAMIANO CESARE (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20081118 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 
GATTI MARIA GRAZIA (PARTITO DEMOCRATICO) 
LOLLI GIOVANNI (PARTITO DEMOCRATICO) 
MADIA MARIA ANNA (PARTITO DEMOCRATICO) 
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5/00627 
DAMIANO CESARE (PARTITO DEMOCRATICO) 

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SOTTOSEGRETARIO DI STATO LAVORO, SALUTE E POLITICHE SOCIALI 
20081120 

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