INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00573 presentata da MATARRESE SALVATORE (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA) in data 10/07/2013

http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic5_00573_17 an entity of type: aic

Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00573 presentato da MATARRESE Salvatore testo di Mercoledì 10 luglio 2013, seduta n. 50 MATARRESE . — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che: con delibera del 3 agosto 2011, il CIPE avrebbe individuato ed assegnato le risorse per interventi di rilevanza strategica regionale per l'attuazione del «Piano nazionale per il sud»; il «Piano nazionale per il sud» prevede per la regione Puglia alcuni importanti opere tra le quali le seguenti di competenza ANAS: a) strada statale 172 «dei Trulli» — Tronco Martina Franca-Taranto. Adeguamento e ammodernamento in sede ed in variante. Costruzione della quarta corsia sull'Orimini Superiore tra i chilometri 56+000 e chilometri 60+500 e aste di penetrazione a Martina Franca — Importo: 36 milioni di euro; b) strada statale 7- ter — «Itinerario Bradanico Salentino» — Lavori di ammodernamento del tronco Manduria-Lecce. Completamente funzionale della variante di San Pancrazio Salentino — 1 o lotto — 2 o stralcio — Importo: 50 milioni di euro; c) strada statale 7- ter — «Itinerario Bradanico Salentino» — Tratto compreso tra la S.S.V. Taranto-Grottaglie e Manduria. Lavori di completamento funzionale lotto 3 o – Stralci 2 e 3 – Importo: 55 milioni di euro; in data 27 maggio 2013, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, il Ministero dello sviluppo economico e la regione Puglia hanno sottoscritto l'accordo di programma quadro «Trasporti» (APQ); successivamente nel rispetto degli adempimenti previsti sarà sottoscritto il disciplinare che regola i rapporti tra regione Puglia ed ANAS in qualità di soggetto attuatore dell'intervento beneficiario del finanziamento di cui al Fondo di sviluppo e coesione 2007-2013 AQP; il disciplinare indica una serie di prescrizioni tra cui l'applicazione di sanzioni in caso di ritardo o mancato adempimento di quanto riportato nel disciplinare stesso; secondo quanto si evince dalle disposizioni dell'APQ per gli interventi definiti «immediatamente cantierabili» l'individuazione dell'aggiudicatario dei lavori deve avvenire entro il 30 novembre 2013 e la stipula del contratto nel periodo compreso tra il 3 gennaio 2014 e il 15 febbraio 2014; le suddette tempistiche prestabilite nell'AQP sarebbero difficilmente rispettabili anche con l'assunto di poter disporre di progetti definiti e corredati di tutte le autorizzazioni necessarie, considerando che comunque non possono essere approvati e posti in gara dal soggetto attuatore senza la copertura finanziaria che deriva dalla sottoscrizione del disciplinare con la regione Puglia; sembrerebbe quindi che i soggetti attuatori degli interventi inseriti nel Piano per il Sud non avrebbero potuto attivare l’ iter di propria competenza prima del 27 maggio 2013, data di sottoscrizione dell'AQP, nella migliore delle ipotesi considerando lo svolgimento di tale attività nelle more della stipula dei relativi disciplinari; ipotizzando che si verifichi tale ipotesi, e che quindi le attività abbiano avuto inizio il 27 maggio 2013, considerando i tempi strettamente necessari per le singole fasi del procedimento, non considerando alcun margine temporale per eventuali ricorsi amministrativi sulle procedure, si dimostra l'insufficienza dei tempi prefissati ed il concreto rischio di non poter realizzare gli interventi di particolare rilevanza strategica programmati ed in particolare: a) l'approvazione del progetto definitivo richiede innanzitutto ed in via preliminare, ai sensi dell'articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica n.207 del 2010 (regolamento di esecuzione ed attuazione del codice dei contratti di cui al decreto legislativo n.163 del 2006), una complessa e articolata attività di verifica (vedasi articoli 52, 53 e 54 del precitato regolamento) che si conclude con un rapporto del soggetto preposto alla verifica che costituisce il presupposto indefettibile affinché il responsabile del procedimento, ai sensi dell'articolo 55 del medesimo regolamento, possa valutare il progetto da porre a base di gara; b) trattandosi di appalti integrati (progettazione esecutiva + realizzazione), ai sensi dell'articolo 55 del codice dei contratti pubblici, si potrà procedere all'individuazione dell'aggiudicatario mediante procedura ristretta. In tal caso, il termine per la ricezione delle domande di partecipazione non può essere inferiore a 37 giorni dalla data di trasmissione del bando alla Gazzetta Ufficiale della Comunità europea e il termine successivo per la presentazione delle offerte non può essere inferiore a 60 giorni dalla data di invio dell'invito a presentare offerta. Pertanto, la fase di pubblicazione e ricezione delle offerte, nella migliore delle ipotesi si concluderebbe in questo caso non prima del 14 novembre 2013. Nell'ipotesi, invece, di procedura aperta la fase di presentazione delle offerte, ai sensi dell'articolo 70, comma 6, del codice dei contratti, non può concludersi prima di 60 giorni e, quindi, non prima del 10 ottobre 2013; c) per quanto attiene la valutazione delle offerte, essa è ovviamente in funzione del numero delle stesse e costituisce, come è noto, una fase della procedura di individuazione dell'operatore economico delicata e complessa, tant’è che essa costituisce, molto spesso, elemento posto a fondamento di impugnazione innanzi alla giurisdizione competente degli atti di gara; qualora nel corso del procedimento, vi fosse la potenziale presenza di offerte cosiddette «anomale» ovvero offerte che presentano un ribasso maggiore di quello individuato attraverso un criterio matematico definito «soglia di anomalia» si procede ai sensi degli articoli 86, 87 e 88 del codice dei contratti pubblici e quindi la stazione appaltante deve richiedere giustificazioni all'offerente assegnando un termine per la risposta non inferiore a 15 giorni. La commissione deputata a valutare le offerte, invece, in caso di necessità potrebbe richiedere precisazioni alle giustificazioni presentate assegnando un termine per la risposta non inferiore a 5 giorni. Al termine della procedura e prima di escludere l'offerta anomala, deve instaurarsi con l'offerente un contraddittorio con preavviso di almeno 3 giorni; le tempistiche appena descritte prevedono complessivamente ulteriori 23 giorni nelle ipotesi più favorevoli, cui dovrebbero sommarsi i tempi per la formale corrispondenza e i tempi di lavoro della commissione che sono determinati anche dal numero delle offerte anomale pervenute e dalle peculiarità degli elementi che richiedono approfondimenti istruttori; da quanto appena premesso, appare evidente che la predetta fase non potrebbe concludersi ragionevolmente entro i tempi prescritti e quindi l'aggiudicazione provvisoria non potrebbe concludersi prima del 31 dicembre 2013; la verifica del possesso dei requisiti e tutta la fase propedeutica alla stipula del contratto, che così come disciplinato dall'articolo 11, comma 10, del codice dei contratti, non può intervenire prima di 35 giorni dalla comunicazione dell'avvenuta aggiudicazione definitiva, necessiterebbe di ulteriori 50 giorni e quindi la fase si concluderebbe non prima del 28 febbraio 2014; la situazione descritta in premessa è comune a molte regioni interessate dal Piano Sud–: se sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali urgenti iniziative di propria competenza intenda adottare affinché sia possibile scongiurare la revoca delle risorse assegnate per gli interventi di rilevanza strategica nazionale previsti nel Piano Sud, attesa la quasi certa impossibilità di rispettare i termini temporali prefissati nel rispetto delle tempistiche richieste dall’ iter previsto per legge per arrivare alla stipula dei contratti di appalto ovvero, in alternativa, se non intenda attivare procedure accelerate ed iter in deroga che consentano il rispetto degli stessi tempi, in particolare se le risorse saranno assegnate o eventualmente riassegnate alla regione Puglia qualora non dovessero esser spese per il mancato rispetto dei tempi prefissati innanzi indicati. (5-00573)
xsd:string INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00573 presentata da MATARRESE SALVATORE (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA) in data 10/07/2013 
Camera dei Deputati 
xsd:integer
20130718 
20130710 
20130710-20130718 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00573 presentata da MATARRESE SALVATORE (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA) in data 10/07/2013 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 
http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=lavori&tipoDoc=sicross&idlegislatura=17&ramo=camera&stile=9&idDocumento=5/00573 
xsd:dateTime 2018-05-16T15:15:38Z 
5/00573 
MATARRESE SALVATORE (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA) 
http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=lavori&tipoDoc=sicross&idlegislatura=17&ramo=camera&stile=6&idDocumento=5/00573 

data from the linked data cloud