INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/33195 presentata da VALPIANA TIZIANA (MISTO) in data 20001220

Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: nonostante le preventive proteste dei cittadini e delle forze politiche democratiche, a Verona sabato 16 dicembre si e' tenuto presso l'Estravagario Teatro Tenda nell'area degli ex Magazzini Generali, con il patrocinio delle amministrazioni comunale e provinciale di Verona, un concerto con la partecipazione, tra gli altri, dei gruppi musicali "Ultima Thule" (svedesi), "Front 82" (di Treviso), "Condamned 84" (londinesi); i testi delle canzoni di questi gruppi, che si autodefiniscono "nazirock", sono ispirati al nazismo, alla xenofobia, con istigazioni all'odio razziale e alla violenza: "Stringi le tue pistole, non mollare mai, non cedere a causa delle mode, sii leale con i camerati e con gli strumenti che usi" (Condamned 84), mentre nel video clip degli "Ultima Thule" il gruppo intona ripetutamente, assieme ai sostenitori, il saluto nazista "Sieg Heil"; al concerto sono affluite circa 500 persone: neo nazisti da tutto il nord Italia, naziskin dalla Germania, dall'Austria e dalla Svizzera, il Veneto Front Skinheads al gran completo (con il leader Piero Puschiavo), gli aderenti veronesi a Forza Nuova; risulta agli interroganti che durante il concerto i musicisti suonassero abbigliati con magliette bianche disegnate con croci celtiche rosse, che il pubblico nella maggior parte indossasse indumenti con scritte quali "White Power" e croci celtiche e ripetesse i ritornelli a braccio teso nel saluto romano e con grida quali "Sangue e onore" (motto della Waffen SS); e' noto inoltre agli interroganti che il concerto, rivelatosi in realta' un raduno neonazista internazionale, sarebbe stato promosso dal comune di Verona, come avrebbe affermato l'Assessore alle Politiche giovanili Mariotti (AN): "nell'ambito di una serie di iniziative per proporre ai giovani occasioni di incontro all'insegna della musica"; gli interroganti sono informati inoltre del fatto che alla serata che sarebbe stata considerata dall'assessorato un'occasione a livello internazionale per la socializzazione dei giovani attraverso la musica, non fosse presente alcun giovane non accomunato da ideologie di estrema destra, tanto che due ragazzi appartenenti ai Giovani Comunisti, arrivati nella zona antistante al palco, si sarebbero resi conto di essere scortati da tre agenti, mentre un maresciallo dei Carabinieri avrebbe loro vivacemente impedito di utilizzare la macchina fotografica per documentare quello che accadeva (chiedendo loro, non si sa perche', i documenti): in poche parole, i non nazisti presenti a un concerto patrocinato dalle amministrazioni locali veronesi, sarebbero stati considerati persone a rischio; risulta agli interroganti che da alcuni mesi il sito Internet www.perimetro.com pubblicizzasse questo concerto come organizzato dalla "Tuono record", casa discografica fondata da Pietro Puschiavo (fondatore e leader del Fronte Veneto Skinhead) con biglietto di ingresso di lire 30-40 mila; risulta agli interroganti che lo stesso Puschiavo, presente al concerto, si vantasse di esserne l'organizzatore e di aver chiamato un gruppo da Londra per dare a Verona un'occasione internazionale; e' noto anche agli interroganti che il concerto, per la cui organizzazione, sempre secondo l'assessore Mariotti, il comune si sarebbe rivolto all'associazione ASI-Ciao, si sarebbe svolto poi ad ingresso gratuito; gli interroganti sono informati anche del fatto che nel mese di novembre 2000 gli stessi amministratori avrebbero patrocinato un concerto del gruppo veronese "Gesta Bellica", i cui quattro componenti sono tra gli accusati nel processo del Veneto Front che si sta svolgendo a Verona (tra le accuse anche l'utilizzo della musica come mezzo di istigazione all'odio razziale); l'assessore Mariotti, l'Assessore provinciale alla cultura Adimaro Moretti degli Adimari (AN) e lo stesso Sindaco del Comune di Verona, intervistati dal quotidiano locale "L'Arena" in merito al patrocinio concesso a queste manifestazioni, hanno dichiarato di essere assolutamente all'oscuro dei reali contenuti e della natura dei gruppi musicali che, con il loro patrocinio, hanno di fatto sostenuto e sponsorizzato anche economicamente (si parla di circa 30 milioni di contributo) -: quale valutazione dia dei patrocini concessi dal comune e dalla provincia di Verona ad una manifestazione rivelatasi (e di fatto annunciata come tale) un meeting neonazista internazionale; se e come intenda attivarsi per impedire che nel futuro gruppi musicali che si ispirano direttamente alla cultura fascista e nazista, sia italiani che stranieri, possano tenere i loro concerti nel nostro Paese, visto che testi e coreografia cozzano contro i nostri principi costituzionali; se non ritenga che le forze dell'ordine presenti e che hanno svolto soprattutto funzioni di "cordone" tra questa iniziativa musicale e un'altra che si teneva in un'area confinante, avrebbero dovuto far rispettare la Costituzione che vieta le manifestazioni di apologia del fascismo e l'istigazione all'odio razziale; se intenda intervenire per censurare la decisione del Comune e della Provincia di Verona; quale giudizio dia di pubblici amministratori che patrocinano iniziative di cui sostengono di ignorare i contenuti; chi sia e a chi appartenga l'associazione ASI-Ciao e in quale modo in questa occasione abbia svolto il ruolo di tramite tra la Tuono record e il Comune di Verona; quali siano stati i contributi pubblici per la sponsorizzazione di questo evento da parte del Comune e della Provincia di Verona e quali voci di spesa siano andate a coprire; se non ritenga che il patrocinio concesso dalle istituzioni veronesi si possa configurare come finanziamento indiretto ed occulto ai gruppi neonazisti, in particolare al Veneto Front Skinhead impegnato in questo periodo in un processo a suo carico; se intenda farsi protagonista di una forte iniziativa per fermare l'offensiva xenofoba, razzista, neonazista purtroppo molto presente attualmente nel nostro Paese come in tutta Europa (4-33195)