INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/30064 presentata da GRAMAZIO DOMENICO (ALLEANZA NAZIONALE) in data 20000601

Ai Ministri della giustizia, della sanita' e dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica. - Per sapere - premesso che: da notizie apparse sulla stampa (Il Messaggero cronaca di Roma del 5 ottobre 1999) il professor Roberto Filipo, attuale direttore dell'Istituto di clinica otorinolaringoiatrica dell'Universita' degli studi di Roma 'La Sapienza', risulterebbe indagato dalla procura della Repubblica di Roma per diverse ipotesi di reato; nel mese di settembre 1999 il professor Roberto Filipo avrebbe ricevuto un primo avviso di garanzia per aver lasciato in anestesia generale un bambino di circa 5 anni per quattro ore prima d'iniziare l'intervento chirurgico, ritardo causato dal fatto che egli stava effettuando un altro intervento chirurgico presso la clinica Villa Salaria con personale e strumentario chirurgico del Policlinico Umberto I; il bambino sarebbe stato lasciato in custodia a un'altra dottoressa non appartenente al personale medico del Policlinico e che non avrebbe avuto titolo a frequentare la clinica otorinolaringoiatrica del Policlinico; a seguito delle indagini condotte dai Nas sarebbe risultato anche che la societa' Ars di cui sarebbe amministratore delegato il professor Filipo ed alla quale parteciperebbe come socia la moglie, avrebbe la propria sede legale nei locali della clinica otorinolaringoiatrica. Tale societa' svolgerebbe corsi di formazione e aggiornamento professionale a pagamento (corsi annuali di anatomia chirurgica dell'orecchio), utilizzando pero' i locali, le attrezzature, lo strumentario chirurgico ed il personale della suddetta clinica, senza pero' alcuna apparente autorizzazione ne' del rettore ne' del direttore generale dell'azienda Policlinico; il professor Filipo avrebbe utilizzato per gli impianti cocleari solo le protesi acquistate dalla societa' Clarion senza gara di appalto, mentre esistono almeno altre tre societa' (Aurion, Cochlear, Medel) che venderebbero lo stesso prodotto e che le protesi acquisite per il Policlinico sarebbero state da lui utilizzate addirittura in clinica privata; il professor Filipo nella sua qualita' di direttore dell'Istituto di clinica Orl non avrebbe mai sottoposto al consiglio d'istituto la rendicontazione delle entrate e delle uscite e cio' sarebbe stato anche oggetto di uno specifico esposto al rettore da parte di alcuni docenti della stessa clinica; nella struttura da lui diretta si sarebbero verificati altri gravi disservizi denunciati dallo stesso personale infermieristico per la mancata reperibilita' del medico di guardia -: ci si chiede, qualora il procuratore avesse ravvisato elementi di reato, come mai, a tutt'oggi, per il professor Filipo non sia ancora stato emesso il provvedimento di rinvio a giudizio; la rispondenza di quanto premesso alla realta'; quali provvedimenti intendano prendere i Ministri competenti affinch|fe sia chiarito al piu' presto possibile lo stato delle indagini anche a tutela dello stesso professore; quali iniziative i Ministri intendano prendere affinch|fe il rettore de 'La Sapienza' avvii un'inchiesta amministrativa sull'operato del suddetto professore come direttore d'Istituto. (4-30064)