INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/22053 presentata da BORGHEZIO MARIO (LEGA NORD) in data 19940216
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_22053_11 an entity of type: aic
Al Ministro della sanita'. - Per sapere - premesso che: il Centro Cefalee di Torino, oggi "Servizio Autonomo Universitario, USSL TO VIII", ha iniziato la sua attivita' in ordine di tempo, in Italia, secondo solo al Centro Cefalee di Firenze, per poi divenire uno dei centri cefalee piu' importanti, per numero e qualita' di prestazioni, in Europa; le attrezzature adibite alla ricerca e all'assistenza di questo Centro, integrate da quelle di cui e' fornito l'ospedale Maggiore S. Giovanni di Torino, ove il Centro e' stato sinora allocato, lo possono far competere anche con le piu' note "Migraine clinics" inglesi e con i piu' famosi "Headache Centers" statunitensi; tutte queste attrezzature, strumentali e di laboratorio cosi' collegate, hanno permesso di dare alle stampe piu' di 250 pubblicazioni sulle riviste scientifiche piu' qualificate, sia italiane che internazionali, nonche' di esaminare e fornire assistenza a circa 20 mila pazienti. Riconosciuto dalla Societa' Italiana per lo Studio delle Cefalee tra i centri CIRFAC (Centri Italiani di Ricerca, Formazione e Aggiornamento sulle Cefalee) di Primo livello, questo Servizio attualmente fornisce piu' di 80 prestazioni giornaliere, per 5 giorni alla settimana, nell'ambito di tutti e 12 mesi dell'anno, con un'attesa media per le prenotazioni di 6 mesi circa; inoltre da 6 anni e' stato istituito un Corso Universitario di Perfezionamento in "Metodologia Clinica delle Cefalee, Ricerca e Terapia", interdisciplinare, per laureati che intendono specializzarsi in questo campo di ricerca e assistenziale. Gli intendimenti del Prof. Giovanni Nattero, creatore e Direttore del Centro Cefalee di Torino, nonche' Direttore del Corso di Perfezionamento, sono cosi' in via di avanzata realizzazione, identificandosi essi con quelli dei piu' importanti "Centri Cefalee" del mondo e delle "fellowship" da esse promosse. Questi scopi possono essere cosi' riassunti: a) svolgere ricerca interdisciplinare su campioni di pazienti clinicamente omogenei per sintomatologia e selezionati per eziopatogenesi, onde apportare contributi scientifici in un campo di ricerca ormai da 25 anni in piena evoluzione; b) fornire ai pazienti che abitualmente soffrono di cefalee (stimati sul 20-25 per cento delle popolazioni occidentali) i farmaci piu' idonei, e solo questi, al trattamento del tipo di cefalea di cui abitualmente soffrono e/o alle varie componenti che spesso si configurano nelle forme di cefalea cosiddetta mista: farmaci che devono prescriversi nel dosaggio e nei tempi di somministrazione i piu' corretti, onde evitare effetti collaterali e/o farmacodipendenza. Ricorrere eventualmente anche all'ausilio delle terapie non farmacologiche oggi ufficialmente riconosciute efficaci. Per poter attuare tutto cio', e' evidente la necessita' di un complesso e preciso "assessment" diagnostico preliminare; c) infine, in attesa della creazione di una vera specialita' metadisciplinare, fornire ai laureati e/o agli specialisti in varie discipline, che intendono perfezionarsi su questo argomento, "lectures" dei piu' qualificati Autori italiani e stranieri, lezioni interdisciplinari impartite da Docenti di Universita' Italiane, usufruendo anche audiovisivi e di esercitazioni cliniche e strumentali, nei periodi del corso e di "staging" per complessive 100 ore nel corso di ogni Anno Accademico; il centro e' attrezzato con i seguenti apparecchi attrezzatura poligrafica per dinamografia, reopletismografia, Doppler convenzionale e Doppler transcranico, bagno caldo per organi isolati, algometro elettronico, apparecchio "Biolab" per biofeedback computerizzato e studio dei parametri psicofisiologici, 2 apparecchi per biofeedback, 2 apparecchi per elettrostimolazione nervosa transcutanea, 1 apparecchio Laser ad infrarossi per terapia antalgica, una "valigia di luce vera" ad uso terapeutico, 3 computers con stampanti, televisione, videoregistratori, sistema Palette per produzione immagini, archivi per casistica, armadi contenenti cartelle cliniche, audiovisivi, volumi, fascicoli ed ovviamente farmaci -: quale, si pensi, possa essere la collocazione del centro per ottenere l'optimum di collegamento con le altre strutture dell'Ospedale Molinette ai fini della ricerca, della didattica e dell'assistenza (attualmente si sta decentrando una parte negli ambulatori USL di Via Chiabrera); di quale organico Universitario e Ospedaliero dovrebbe essere fornito il Centro Cefalee di Torino onde poter continuare e migliorare la ricezione e le prestazioni (attualmente l'organico e' costituito solo da un Professore Universitario e da un Aiuto ospedaliero. I giovani che hanno collaborato in passato e che attualmente collaborano alla realizzazione di tutto cio', sono costretti ad allontanarsi dal Centro, alcuni in cerca di altre sedi di attuazione della ricerca, altri in cerca di lavoro assistenziale, non ravvisando alcuna possibilita' di una loro meritata collocazione in un organico tale da garantire un futuro di carriera). (4-22053)
xsd:string
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/22053 presentata da BORGHEZIO MARIO (LEGA NORD) in data 19940216
xsd:integer
0
19940216-
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/22053 presentata da BORGHEZIO MARIO (LEGA NORD) in data 19940216
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
xsd:dateTime
2014-05-14T21:19:33Z
4/22053
BORGHEZIO MARIO (LEGA NORD)