INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/21079 presentata da ROSITANI GUGLIELMO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19931218

Al Ministro della sanita'. - Per sapere - premesso che: l'ospedale di Magliano Sabina (EOZ) accorpato all'USL RI/2 ha una divisione di Chirurgia generale alla quale sono aggregate una sezione di Ostetricia e una di Ortopedia per un totale di 61 posti letto. Di questi, 14 sono di pertinenza ostetrica, 20 di pertinenza ortopedica, 27 di pertinenza chirurgica. Le sezioni aggregate sono condotte da, rispettivamente, un aiuto ostetrico e da un aiuto ortopedico. Il primario della chirurgia generale e' anche il primario delle sezioni aggregate. Il primario titolare e' il professor Emanuele Alati, di anni 68, e tale lo sara' fino al compimento del 70^ anno di eta'; nel gennaio del 1992 il professor Alati, primario chirurgo di Magliano, attraverso conoscenze personali, riusciva a farsi inviare una richiesta di collaborazione da parte del Ministero della sanita' con lettera a firma dell'onorevole De Lorenzo. Malgrado le serie necessita' dell'ospedale ottiene, stranamente, dalle USL RI/2 un comando fino al 31 dicembre 1993, presso un ufficio sito in una dependance del Ministero all'isola Tiberina a Roma; il professor Alati e' a carico della USL RI/2 sia pe quanto riguarda lo stipendio che per le incentivazioni e gli straordinari che espleta presso il Ministero; durante la sua assenza le funzioni di primario sono state successivamente, svolte per qualche mese dal dottor Paita, aiuto chirurgo anziano. Nel frattempo e' stato espletato un "avviso pubblico per incarico di supplenza" che ha visto il professor Citone 1^ in graduatoria, il dottor Paita 2^ e il dottor Silvestri di Rieti 3^; nelle more del concorso il professor Citone diventava nel frattempo ordinario di patologia chirurgica presso l'Universita' dell'Aquila per cui rinunciava; assumeva l'incarico di supplenza il dottor Paita, per otto mesi, come previsto dalla legge. Al termine dell'incarico il dottor Paita veniva collocato a riposo per raggiunti limiti massimi di pensionabilita'; le funzioni venivano assunte dall'aiuto secondo piu' anziano, dottor Abdullah Hassan, il quale, per manovre dilatorie dell'USL RI/2 non ha potuto partecipare all'avviso pubblico in quanto carente di completa idoneita' fisica; fino a maggio 1993 il carico finanziario dell'USL RI/2, per quanto concerne le cariche apicali, rimaneva invariato; nel giugno 1993 la USL RI/2 stipulava con il Senato accademico dell'Universita' dell'Aquila, un contratto di consulenza che vedeva proposto e assunto, per una strana coincidenza, il suddetto professor Citone; questa situazione cessava il 18 agosto 1993 quando la regione Lazio rifiutava la proroga della "consulenza" al professor Citone, per necessita' di cassa; nel frattempo l'Amministratore unico ritardava la nomina del III in graduatoria dottor Silvestri, cercando di superare l'opposizione della regione Lazio insistendo prima sul nome del professor Citone e poi prospettando una avvenuta consulenza con il Senato accademico dell'Universita' di Tor Vergata; il 26 settembre 1993 la USL RI/2 emetteva una delibera di sospensione del "comando" gia' concesso al professor Alati. Il professor Alati, anziche' riprendere servizio all'ospedale di Magliano, si faceva scrivere una lettera dal Ministero della sanita', firmata dal dottor Nicola Falcitelli, dirigente generale del Ministero, ove si dichiarava indispensabile la sua collaborazione; pertanto il 19 novembre 1993 invitava il III in graduatoria, dottor Silvestri, ad assumere la carica fino alla data del 31 dicembre 1993 con la straordinaria conseguenza di vedere stipendiati 2 primari chirurghi -: se sia a conoscenza di tale plateale esempio di sperpero di denaro pubblico. Nel caso affermativo i motivi che l'hanno indotta ad avallare una situazione del genere; in caso contrario che cosa intende fare per porre fine alla scandalosa situazione. (4-21079)