INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/19507 presentata da BOATO MARCO (FEDERAZIONE DEI VERDI) in data 19931103

Ai Ministri dell'interno e di grazia e giustizia. - Per sapere - premesso che: nel giugno del 1985 il signor Bracci Alfredo, residente ad Ostia Lido fu fatto oggetto di una perquisizione da parte degli organi di Polizia di Stato, nell'ambito di una indagine sulla ricettazione; in quella circostanza al signor Bracci furono sottratti due assegni da cinque milioni ciascuno ed altri titoli; il Tribunale di Roma, benche' dagli atti processuali risultassero chiare le responsabilita', anche di rilevanza penale a carico degli agenti di Polizia, ha assolto il Maresciallo Spena Gennaro e l'altro indiziato di reato, Martelli Massimo, perche' il fatto non sussiste, mentre gli altri reati contestatigli sono stati amnistiati, riconoscendo la colpevolezza degli imputati; il signor Bracci Alfredo, gia' in sede istruttoria, e' stato completamente scagionato dalle accuse di ricettazione; il Maresciallo Spena in rapporto a questi fatti fu sospeso dal servizio e l'Ispettore Ciolino Alberto fu trasferito per motivi disciplinari -: tenuto conto del clamore che il caso ha suscitato ad Ostia, ai danni dell'immagine e prestigio delle Forze dell'ordine se non si ritenga necessario, per motivi di giustizia, riaprire i processi di cui sopra e conoscere gli esiti della inchiesta amministrativa, svolta dal Ministero dell'interno; se risulti quale sia il responso del Consiglio Superiore della Magistratura, investito del caso dal Presidente della Repubblica in carica. (4-19507)