INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18824 presentata da EMILIANI VITTORIO (PROG.FEDER.) in data 19960214
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_18824_12 an entity of type: aic
Al Ministro per le risorse agricole, alimentari e forestali. - Per sapere - premesso che: la corsa Tris sta registrando, dopo il passaggio a quattro edizioni settimanali, un grande successo testimoniato dai 42-43 miliardi di lire di giocate per settimana (e quindi con una previsione annua, per il 1996, sui 1.900-2.000 miliardi); l'ente pubblico UNIRE non ha ritenuto di dover rinegoziare la convenzione in base alla quale, nel 1989, affidava al consorzio Consortris fra Sisal Sport Italia e Sindacato nazionale agenti ippici (SNAI) la raccolta e la gestione della scommessa Tris, o di bandire una vera e propria gara d'appalto; la proroga della convenzione stipulata nell'ottobre 1989 per ulteriori tre anni e' avvenuta nonostante che alla fine del novembre scorso (cioe' ad un mese dalla scadenza) lo stesso ufficio legale dell'UNIRE facesse rilevare che non era stata costituita "apposita e idonea commissione coi compiti di accertare (dopo un quinquennio, n.d.r.) la idoneita' del sistema telematico onde evitare possibili illegittime duplicita' di remunerazione"; deliberata il 6 dicembre 1995 la commissione invano attesa da cinque anni, la stessa stilava in data 18 dicembre 1995, un documento in base al quale risultano: 1) che l'UNIRE avrebbe dovuto esprimersi in merito al progetto di automatizzazione delle giocate Tris "entro 60 giorni" dalla presentazione del progetto medesimo; 2) che "e' innegabile che l'Ente UNIRE ha tacitamente accettato per fatti concludenti il programma sottoposto ed ha aderito al sistema organizzativo proposto prendendo atto, di volta in volta, degli adempimenti da parte della Consortris"; 3) che i sistemi informatici istallati nel 1991 e poi nel 1994 dalle agenzie ippiche e dalla Sisal Sport Italia (che gia' gestisce il concorso TOTIP usando gli stessi punti di vendita, cosi' come fanno le agenzie ippiche per le altre scommesse sui cavalli), non hanno dato luogo all'unico Centro operativo Consortris (COC) al quale demandare "il controllo applicativo e tecnologico dell'intera struttura"; 4) che non risulta costituito presso l'UNIRE alcun centro di controllo per cui l'ente pubblico non puo' che fidarsi dei "delegati"; 5) che "il progetto presentato, come risulta dagli atti, non indica i costi di investimento e di gestione se non per la parte relativa al traffico telefonico"; 6) che "i tempi di avviamento non hanno rispettato quelli inizialmente previsti"; nonostante questa sequenza di rilievi critici, la commissione stessa concludeva che "la struttura informatica e organizzativa, cosi' come realizzata dalla societa' Consortris, adempie funzionalmente ai compiti previsti dalla convenzione stipulata con l'UNIRE"; il 20 dicembre il commissario all'UNIRE assumeva la delibera n. 441 con la quale - con una modesta revisione, a scalare, delle remunerazioni previste per i due soci della Consortris - prorogava la convenzione del 1989 per altri tre anni; il costo della Tris e' dei piu' alti nel quadro generale delle scommesse e delle lotterie, e cioe': 8 per cento ai ricevitori (tabaccai, agenzie ippiche, eccetera), 7,5 per cento a Consortris per spese di gestione, 2,72 per cento alle societa' di corse (costo globale: 18,22 per cento, assai superiore a quello del Totocalcio); tuttavia le spese per i premi, per le indennita' di trasferta di cavalli, guidatori, allenatori, eccetera sono a carico del monte premi, cioe' dell'UNIRE e, di riflesso, di allevatori e proprietari per cui a questi ultimi restano le briciole; riducendo, sulla base della previsione di 2.000 miliardi di giocate nel 1996 sulle Tris quadrisettimanali, la remunerazione della societa' Consortris dal 7,5 al 5,85 per cento, a quest'ultima andranno circa 117 miliardi di lire, mentre ai ricevitori spettera il solito 8 per cento e dunque una quota di 160 miliardi di lire. Ad allevatori e proprietari di cavalli da corsa toccherebbe, in teoria, l'1,65 per cento, cioe' circa 33 miliardi. In teoria, poiche' dovendosi finanziare le quattro Tris settimanali col monte premi, quella quota per i veri protagonisti del mondo ipico (allevatori e proprietari) si assottigliera' ancora -: se il signor Ministro per le risorse agricole ritenga questa situazione giusta, legale, tollerabile in ordine ai compiti prioritari del suo dicastero e dell'ente pubblico UNIRE, e cioe' all'incremento e alla valorizzazione delle razze equine di pregio; se risponda a verita' che a tutt'oggi la delibera n. 441 per la proroga della convenzione Tris non e' stata convalidata dai suoi uffici; se cio' risponde a verita', cosa intenda fare in proposito, anche al fine di rassicurare il mondo ippico in materia di trasparenza e di effettivo controllo sulle scommesse a garanzia dei cittadini; se non ritenga che questi meccanismi sbagliati e ingiusti non forzino i proprietari a far correre di piu' e in qualunque condizione i loro cavalli al fine di racimolare qualche premio in piu', con evidente danno per i soggetti stessi, per la qualita' dello spettacolo, per il livello gia' compromesso dei nostri allevamenti; se tutto cio' non riduca le corse Tris a mortificanti lotterie nelle quali i cavalli, i loro preparatori e guidatori figurano unicamente da comparse, anzi da pretesti; se, infine, risponda a verita' la notizia in base alla quale l'affidamento del rivoluzionario e trasparente sistema "a riversamento" delle scommesse giornaliere al Sindacato nazionale agenti ippici (SNAI) e al suo sistema informatico (con centro elettronico a Capannori, nel pisano) - sia pure in forma "provvisoria" ed in attesa, per ora vana, di una gara europea - non e' supportato da un contratto di comodo debitamente deliberato e registrato dall'UNIRE. (4-18824)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18824 presentata da EMILIANI VITTORIO (PROG.FEDER.) in data 19960214
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18824 presentata da EMILIANI VITTORIO (PROG.FEDER.) in data 19960214
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
CANESI RICCARDO (PROG.FEDER.)
GATTO MARIO (PROG.FEDER.)
NARDONE CARMINE (PROG.FEDER.)
PERICU GIUSEPPE ROMEO (PROG.FEDER.)
TATTARINI FLAVIO (PROG.FEDER.)
TURRONI SAURO (PROG.FEDER.)
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2014-05-14T20:37:41Z
4/18824
EMILIANI VITTORIO (PROG.FEDER.)