INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18244 presentata da VIGNALI ADRIANO (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) in data 19980617

Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che: dal mese di febbraio del 1998 l'Ufficio scolastico provinciale di Catanzaro e' privo del provveditore agli studi, in quanto la dottoressa Greco, nominata a tale ufficio, ha ottenuto la sospensiva e non ha mai assunto servizio; non e' stato, di conseguenza, nominato alcun primo dirigente all'incarico di vice-provveditore, incarico che risulta a tutt'oggi vacante; i compiti di provveditore agli studi sono ricoperti, esclusivamente in base al dato dell'anzianita' di servizio, da parte della dottoressa Anna Maria Fonti Iembo; la predetta dottoressa Iembo ha emanato il decreto provveditoriale n. 6952/I, in data 1^ giugno 1998 sul dimensionamento scolastico senza tener conto del decreto-legge n. 29 del 1993, articolo 25 comma 3, che ne limita i poteri all'ordinaria amministrazione; tale decreto provveditoriale ha avuto parere unanimemente negativo da parte del Consiglio scolastico provinciale, in data 22 maggio 1998, e delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL, SNALS, e dell'ANP della Provincia di Catanzaro, in data 8 giugno 1998; il suddetto decreto della dottoressa Iembo travalica non solo le sue competenze ma i criteri dettati dal ministero della pubblica istruzione in ordine alla razionalizzazione della rete scolastica della provincia di Catanzaro con il decreto interministeriale n. 176 del 1997, che prevedeva interventi esclusivi su una istituzione di scuola secondaria di primo grado e tre sezioni staccate del medesimo ordine e grado; l'iniziativa della dottoressa Iembo interviene al contrario su istituti secondari superiori quali il liceo scientifico statale "Galluppi", il liceo artistico di Catanzaro, il liceo scientifico statale "Fermi", l'istituto tecnico commerciale "Pacioli", l'I.P.S.I.A. di Santa Maria di Catanzaro, penalizzando fortemente alcune zone quali Catanzaro Lido e Materdomini Gagliano e duplicando l'indirizzo scientifico tra Catanzaro Lido e Girifalco, distanti pochi chilometri l'uno dall'altro; la soppressione del liceo artistico con fusione allo scientifico "Galluppi" risulta ingiustificata non solo in base al decreto n. 176 del 1997 e dal numero delle classi del predetto istituto ma anche dal fatto d'essere l'unico a tale indirizzo nelle province non solo di Catanzaro ma anche di Vibo Valentia e Crotone e quindi ricadente nella deroga di cui all'articolo 4, comma 2 lettera C del decreto interministeriale n. 176 del 1997; la creazione di un "polo" scolastico a Girifalco con l'unificazione tra un liceo scientifico, un istituto tecnico commerciale e un IPSIA risulta quantomeno problematica in ordine alle gestione del personale non docente appartenente a diverse amministrazioni; l'operato della dottoressa Iembo appare dannoso per l'offerta formativa nel territorio della provincia di Catanzaro, illegittimo sia per i limiti imposti alla dottoressa dal carattere delle sue mansioni, sia in relazione al decreto interministeriale n. 176 del 1997 per quanto attiene all'intervento sulle scuole -: se non intenda sospendere il provvedimento adottato dalla dottoressa Iembo del 1^ giugno 1998 protocollo n. 6952/I; se intenda, qualora possibile, provvedere a nuova nomina di un provveditore agli studi per l'Usp di Catanzaro, o se in subordine non intenda provvedere alla nomina di un vice-provveditore per il provveditorato agli studi di Catanzaro; infine, se non ritenga opportuno affidare l'incarico di provveditore agli studi di Catanzaro, pro-tempore, all'attuale sovrintendente agli studi regionale per la Calabria, dottor Antonio Anzani, che ha ricoperto l'incarico di provveditore a Catanzaro fino all'anno scolastico 1996/1997. (4-18244)