INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17989 presentata da PARLATO ANTONIO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19930923

Ai Ministri di grazia e giustizia e dell'interno. - Per conoscere - premesso che: presso la Procura della Repubblica di Napoli pendono due denunce in carico al sostituto procuratore dottor Arcibaldo Miller, prodotte rispettivamente nel marzo 1991 e nel giugno 1993 dalla "Associazione Commissionari e Grossisti del Mercato Ortofrutticolo di Napoli"; la Associazione ha descritto e documentato nelle denunce irregolarita' gravissime e penalmente rilevanti relative a scelte effettuate, interventi svolti, o richieste "tangentistiche", formulate (ed evase...) da assessori ed esponenti sindacali socialisti e democristiani; in buona sostanza ed in via di estrema sintesi la Associazione lamenta ormai da due anni e mezzo che per documentati motivi clientelari sono stati penalizzati i centoquaranta operatori "storici" per introdurre capziosamente una procedura concorrenziale che non solo costringesse al polo di partenza detti operatori "storici" (ai quali non altro avrebbe potuto chiedersi che la dimostrazione del permanere delle condizioni per il rinnovo periodico) ma introducesse nel mercato ortofrutticolo napoletano una cinquantina di "abusivi" gestiti da tal Carmine D'Orazio della FIAPIA CISAL, vessati a loro volta ed aderenti ad un "consorzio" costituito per l'occasione dal nome di "Campania Felix" (omonimo della locale associazione culturale "andreottiana"); tale attivita' illegale si e' articolata dal 1980 al 1993 e tuttora continua in uno sviluppo di omerta' e compiacenza, di attivita' svolte nonostante le evidenti incompatibilita' ed interesse privato in atto di ufficio, da parte di una serie di personaggi i cui tramiti sono stati sempre gli assessori comunali all'annona socialisti o democristiani che fossero, e funzionari e dirigenti comunali; sia alcuni assessori che taluni dirigenti e funzionari comunali risultano gia' pesantemente coinvolti in vicende giudiziarie -: quali iniziative in ordine alla situazione di illegalita' denunciata dalla associazione, vogliano assumere perche' venga finalmente a cessare in ogni aspetto e vengano colpite tutte le responsabilita'; se risulti a che punto si trovino i procedimenti affidati alle cure del dottor Miller; se non ritengano che il commissario prefettizio dottor Aldo Marino, nell'ambito delle sue competenze debba assumere ogni opportuna iniziativa per restituire trasparenza e legalita' al mercato ortofrutticolo napoletano nel rispetto senza prevaricazioni dei diritti vantati dai commissionari "storici" richiamando anche, per le opportune sanzioni da erogare e gli atti deliberativi da assumere, la documentazione esistente negli uffici comunali di quanto denunziato dalla associazione dei commissionari da cosi' lungo tempo. (4-17989)