INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17759 presentata da TRABACCHINI QUARTO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA) in data 19930917

Al Ministro degli affari esteri. - Per sapere -: a seguito della gravissima situazione creatasi sui corsi di lingua italiana all'estero dopo il taglio deciso con l'emendamento governativo all'articolo 6 della legge 243 del 19 luglio 1993 alle spese del Ministero degli esteri; considerate le conseguenze gia' in atto per migliaia di figli di nostri connazionali nonche' per gli insegnanti costretti al rientro e la particolare rilevanza assunta da tale esclusione nel Lander del Baden Wuttemberg che ha provocato in agosto la motivata e civile protesta dei cittadini italiani ivi residenti; considerate le conseguenze piu' generali, per la presenza e il ruolo dell'Italia, della progressiva riduzione della diffusione della nostra lingua e cultura di cui la comunita' degli emigrati resta veicolo fondamentale; visto l'impegno assunto dall'Istituto Italiano di cultura per garantire una soluzione provvisoria e comunque giudicata insoddisfacente; vista l'urgenza di negoziare con le autorita' del Baden Wuttemberg l'applicazione della direttiva comunitaria 486/77 che prevede l'assunzione di maggiori responsabilita' economiche nel finanziamento dei corsi da parte del paese ospitante (impegno onorato con maggiore disponibilita' in altro lander) -: se corrisponda a verita' la notizia che in occasione della pacifica protesta del luglio scorso sia stato autorizzato dall'ambasciatore Italiano in Germania l'intervento della locale forza pubblica in assetto anti-sommossa nel consolato Italiano contro i nostri cittadini come documentato dalle associazioni di detti cittadini italiani e quali provvedimenti intenda assumere; quali motivi abbiano indotto il sottosegretario agli esteri senatore Giacovazzo, a rinviare la visita gia' prevista e annunziata per il 27-28 settembre a Stoccarda allo scopo di condurre positivamente la trattativa con il Ministro del Kultusministerium del Baden Wuttemberg creando profondo sconcerto nelle locali rappresentanze degli immigrati; se non ritenga di disporre immediatamente che tale missione si compia vista l'urgenza e la gravita' dei temi e la situazione di tensione esistente tra le famiglie italiane di Stoccarda e del Baden Wuttemberg; se abbia predisposto le decisioni operative per garantire l'erogazione dei finanziamenti che consentano l'avvio delle attivita' e la loro prosecuzione per l'intero anno scolastico; come intenda far fronte, nell'ambito della prossima legge finanziaria a tali esigenze orientando casomai i tagli verso le numerose situazioni di spreco, eccesso e privilegio, presenti nel ministero degli affari esteri come era del resto previsto prima che venisse modificato l'articolo 6 della legge gia' menzionata; se non ritenga urgente l'avvio di una nuova politica nel campo dell'insegnamento e della promozione della lingua italiana all'estero e quali passi abbia intrapreso in tal senso. (4-17759)