INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17594 presentata da PECORARO SCANIO ALFONSO (MISTO) in data 19980520

Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: in un agguato di camorra avvenuto a Napoli domenica 17 maggio 1998, alcuni killer ammazzarono un pregiudicato - Luigi Vastarella - che si era recato nel Commissariato di pubblica sicurezza "Dante", sito in via Tarsia, per firmare il registro dei sorvegliati speciali; i sicari hanno sparato all'esponente dell'omonimo clan del rione Sanita' addirittura sulla soglia del Commissariato di polizia; dagli uffici di Polizia, sentiti gli spari, si affaccia un agente che spara, in direzione del commando, alcuni colpi di pistola con l'intento di fermare i sicari; nel tardo pomeriggio di domenica, forse collegato alla spedizione del mattino, scatta un altro raid di morte nei vicoli dei Quartieri spagnoli a Napoli, dove viene ucciso Antonio di Biasi, ras di una storica famiglia di mala della citta'; questa ennesima escalation di omicidi in pieno centro storico, rappresenta un'ennesima gravissima provocazione al prestigio dello Stato; vi e' il rischio di una sostanziale rassegnazione ad una serie di vere e proprie provocazioni da parte della camorra alle forze dell'ordine e a tutta la citta' di Napoli; dopo l'omicidio - avvenuto un mese fa - di un pregiudicato davanti al carcere di Poggioreale, a questa ennesima prova di arroganza occorre rispondere in modo duro; non si puo' accettare che l'importante tentativo di rilancio di Napoli, anche con il "Maggio dei Monumenti", sia imbrattato di sangue per l'arrogante spregiudicatezza di bande criminali, conosciute non solo dagli inquirenti, ma anche dalla pubblica opinione -: se esistano all'esterno delle sedi istituzionali e di polizia sistemi di telecamere che possano, come in questo caso, essere di grandissima utilita' per il riconoscimento dei sicari responsabili dell'omicidio di Luigi Vastarella; quali iniziative intenda adottare per dare una durissima risposta alla provocazione della camorra contro le forze dell'ordine e dello Stato. (4-17594)