INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/17233 presentata da BORSANO GIAN MAURO (PARTITO SOCIALISTA ITALIANO) in data 19930806

Al Ministro dei lavori pubblici. - Per sapere - premesso che: i noti eventi calamitosi che hanno colpito la Valtellina (provincia di Sondrio) nel 1987 erano per lo piu' afferenti al territorio dell'Alta Valle, frana, ecc; dopo varie traversie l'ANAS, compartimento di Milano, ha varato il programma relativo alla strada statale n. 38 "Dello Stelvio", tronco "Tirano-Bormia", lavori urgenti per la ricostruzione, in variante del tratto "Grosio-Sondalo-Bormio" (Prog. Km. 80,100-100,000) ex articolo 5, comma 2, legge 2 maggio 1990, n. 102; tale variante e' di fondamentale e determinante importanza per il collegamento turistico del territorio, stante la tradizionale e conclamata cultura di accoglienza e ricettivita', formatasi con decenni di sacrifici, nei vari settori di indotto turistico; detto territorio "Alta Valle" che fa perno sui Marchi "Bormio" (e comuni limitrofi) e "Livigno" ha una notevole immagine come clientela, anche nelle aree del centro sud, isole comprese; l'unica possibilita' di incrementare l'attivita' con proiezioni industriali di gestione complessive delle settimane di vacanze, con stagionalita' almeno di 6 mesi-anno, e' quella di avere, finalmente, un collegamento viario di fondo valle decoroso e minimale (tuttora disastrato e con difficoltosissime problematiche); occorre incentivare, a livello nazionale tali attivita' per i rilevanti riflessi anche verso il turismo di vacanze periodali (a settimane), con i collegamenti con la Svizzera (Tirano, Livigno e Santa Maria) e, mediante il passo dello Stelvio ("Sci Estivo"), con il Centro Europa; tale tratto e' finalmente stato inserito nei lavori urgenti autorizzati -: perche' l'ANAS, relativamente al IV lotto, "Cepina-Capitania Bormio", non ha provveduto alla sostituzione dell'impresa capofila "SECOL - SpA", facente capo al geometra Defendente Marniga, coinvolta nei noti fatti di Tangentopoli; perche' l'ANAS, anche relativamente al III lotto, secondo stralcio, da "Leprese a Cepina", non ha provveduto alla sostituzione dell'Impresa Capo Fila Lodigiani-SpA, nonche', in subordine, della Grassetto-SpA (Gruppo Ligresti), entrambe coinvolte nei noti fatti di "Tangentopoli". (4-17233)