INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16851 presentata da PAPPALARDO ANTONIO (PARTITO SOCIALISTA DEMOCRATICO ITALIANO) in data 19930728

Ai Ministri dell'interno e di grazia e giustizia. - Per conoscere - premesso che: il nome del dottor Giuseppe Porpora, gia' Prefetto e Capo della Polizia, avvicendato a suo tempo nel proprio incarico, secondo notizie pervenute all'interrogante, sarebbe emerso nell'indagine all'epoca avviata dal giudice di Firenze Vigna, sulla strage del rapido 904 del 23 dicembre 1984, che mise in luce intrecci criminali tra camorra, mafia, P2 e terrorismo; il Prefetto sarebbe stato, tra l'altro, accusato di favorire un pericoloso latitante, ricercato per quel grave reato; secondo quanto affermato in un articolo apparso sul settimanale L'Espresso del 23 ottobre 1988, il Prefetto Porpora, all'epoca Capo della Polizia, avrebbe ricevuto dal boss della camorra Giuseppe Misso 50 sterline d'oro; indipendentemente dalle risultanze giudiziarie, sarebbero emersi, secondo notizie pervenute all'interrogante, equivoci contatti da parte del citato funzionario con ambienti camorristici -: se quanto sopra risponda o meno al vero; in caso affermativo, se si ritenga opportuno che il dottor Giuseppe Porpora continui a svolgere il ruolo di Commissario governativo alla regione Lazio; se risponda o meno a verita' che il nome del citato funzionario sarebbe apparso anche in alcune indagini svolte dalla magistratura e dalle forze di polizia a Roma e a Napoli, in riferimento alle vicende giudiziarie della "Tangentopoli Campana", che ha visto coinvolti tra gli altri il senatore Patriarca e gli ex ministri Gava e Scotti; se risulti al Governo che risponda o meno a verita' la notizia pervenuta all'interrogante che il nome dello stesso Porpora apparirebbe, altresi', in alcune intercettazioni telefoniche ed in alcuni atti di perquisizione presso il boss Carmine Alfieri. (4-16851)