INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15788 presentata da ALEMANNO GIOVANNI (ALLEANZA NAZIONALE) in data 19980220

http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_15788_13 an entity of type: aic

Al Ministro del lavoro e della previdenza sociale. - Per sapere - premesso che: Domenico De Angelis, dipendente dell'Enel di Ascoli Piceno e dirigente sindacale della Ugl e' ormai dal 1985 che viene fatto oggetto di soprusi e di un palese atteggiamento illiberale e persecutorio; nel 1985, avendo regolarmente vinto un concorso interno per categoria superiore, ha dovuto adottare, per la realizzazione dei propri diritti, azioni legali nei confronti dell'Enel che tentava di assegnare il suo posto ad un concorrente che lo seguiva in graduatoria; nel 1986 a seguito di una ristrutturazione al signor De Angelis viene negato il posto di Strumentazione-Regolazione e automazione di Gruppi Impianti Rete; nonostante il ricorso alla magistratura, e tre sentenze favorevoli, della Pretura nel 1958, del Tribunale nel 1991 e della Cassazione nel 1994, l'Enel ha sempre contravvenuto le sentenze non dando mai corso alla loro esecutivita'; nel 1994 l'azienda in questione nega le cure termali in conto malattia, nonostante il ricorso al Pretore da parte del De Angelis ed il relativo accoglimento; nel 1995 l'Enel espleta la scelta del personale per il posto di Aiuto Capoturno di teleconduzione non tenendo in nessun conto la legittima istanza del De Angelis ad avere assegnato quel posto, che presenta nuovo ricorso alla Pretura; il 4 novembre 1997 il Pretore, dottor Falco, emette sentenza in cui si dichiara "Al ricorrente De Angelis Domenico compete il diritto alla assegnazione del posto di lavoro inerente le funzioni di Aiuto Capoturno di posto di teleconduzione categoria bis presso Cot Rosara e condanna l'Enel ad effettuare e rendere operativa la predetta assegnazione in favore del ricorrente, ad erogare il relativo trattamento economico a far data dall'epoca di spettanza del diritto. Condanna l'Enel convenuta alla rifusione delle spese di lite in favore del ricorrente che liquida nelle complessive lire 3.500.000" -: quali azioni intenda intraprendere nei confronti dell'azienda Enel; se il Presidente dell'Enel Chicco Testa sia a conoscenza della conduzione antidemocratica tenuta dai suoi dirigenti locali; per quale motivo l'Enel disattende il dispositivo e la relativa sentenza notificata; per quale motivo, nonostante la sentenza espressa dal Pretore, la stessa abbia comunicato al De Angelis che il posto non gli sara' assegnato. (4-15788)
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