INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13723 presentata da GHEZZI GIORGIO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA) in data 19930506

Ai Ministri del lavoro e previdenza sociale, dell'industria, commercio e artigianato e per la funzione pubblica. - Per sapere - premesso che: l'accordo per la soluzione della vertenza TEMAV che, secondo quanto indicato nel verbale d'intesa firmato da ENI, ENEA, regione Emilia Romagna, sindacati e dal Ministro del lavoro il 30 marzo 1993, prevedeva il proseguimento delle ricerche sui materiali ceramici avanzati, con il passaggio a ENEA delle attivita', dei contratti comunitari di ricerca e dei ricercatori di TEMAV/CERIBO, non e' stato attuato nei tempi in esso previsti; tale accordo e' stato giudicato di interesse strategico dal Ministro dell'industria del precedente governo il quale, al fine di impedire la dispersione di un importante patrimonio di esperienze e professionalita' in un settore tecnologico innovativo, ha invitato ENEA a richiedere al dipartimento della funzione pubblica deroga per l'assunzione con l'esonero dalla procedura concorsuale prevista dal contratto collettivo di lavoro dell'ENEA e che, a tale richiesta ENEA al dipartimento della funzione pubblica, non e' stato dato ad oggi riscontro; precedenti interrogazioni vennero presentate al Ministro del lavoro e della previdenza sociale e al Ministro dell'industria a partire dal mese di luglio 1992 (n. 4-03132, n. 4-05940, n. 4-07523) e ultimamente in data 10 marzo 1993 (n. 4-11876); si considera il fatto che il 20 maggio 1993 scattera' il licenziamento collettivo dei cinquanta dipendenti TEMAV/CERIBO -: se il nuovo Governo, dando la dovuta continuita' alle azioni del precedente e rispettando le decisioni gia' prese dal Ministero del lavoro e da quello dell'industria, voglia dare urgentemente corso all'emanazione del DPCM per la necessaria deroga ad ENEA rispetto alle procedure di assunzione per il personale ex TEMAV/CERIBO e se intenda attivarsi poiche', nelle more del passaggio dei dipendenti ad ENEA, venga sospesa dall'ENI la procedura del licenziamento collettivo. (4-13723)