INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13540 presentata da CIAPUSCI ELENA (LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA) in data 19971031

Al Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato. - Per sapere - premesso che: sul quotidiano Il Giorno del 29 ottobre 1997, e' stato pubblicato un servizio di Raffaella Tognoletti, titolato "In Valtellina cassa integrazione per 40 operai alla Spalding: e si fa strada un sospetto. Sci lombardi ma...made in Nord Africa. Graduale trasferimento della produzione all'estero testimoniato dal trasloco di numerosi macchinari? L'azienda nega"; nello stesso articolo si legge che sono partiti container carichi di macchinari diretti in Tunisia e, dopo il lavoro straordinario richiesto ai dipendenti sino a poche settimane fa, ora l'azienda avrebbe fatto domanda di cassa integrazione per una cinquantina di operai e per sette impiegati; la direzione della Sports Rdp spa Ski Spalding di Gordona (Sondrio) pero' nega cio' ed afferma, sempre secondo l'articolista, che i due fatti non sono collegabili; l'azienda su citata, che deriva dal passaggio di proprieta' della antica Persenico Sci, e' nata e cresciuta in Valchiavenna e rappresenta, per la realta' industriale della zona uno dei principali sbocchi occupazionali con i suoi 110 posti di lavoro -: se l'azienda abbia goduto in qualche modo negli anni passati di finanziamenti statali e, in caso affermativo, per quali motivi; se non ritengano di intervenire nel caso l'azienda voglia ridurre la produzione in Italia per passarla all'estero; se corrisponda al vero il trasferimento, dei macchinari di produzione degli sci e degli skiboard in Tunisia e, in caso affermativo, se si tratti di cessione della tecnologia obsoleta o se l'azienda abbia realmente intenzione di trasferire la propria produzione all'estero. (4-13540)