INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12977 presentata da APUZZO STEFANO (FEDERAZIONE DEI VERDI) in data 19930420

Ai Ministri dell'interno, dell'agricoltura e foreste e dell'ambiente. - Per sapere - premesso che: nella settimana di Pasqua 1993 un gruppo di ambientalisti, accompagnati dall'onorevole Stefano Apuzzo, si e' recato nelle isole di Ischia, Ventotene, Procida e Ponza per verificare la consistenza del fenomeno del bracconaggio, operato tutto l'anno con trappole illegali per uccelli ed a maggio con armi da fuoco; nelle isole, ed in particolare ad Ischia (NA) e Ponza (LT), veniva constatata la preoccupante diffusione del bracconaggio con piccole trappole illegali. Ad Ischia gli ambientalisti e l'onorevole Apuzzo ottenevano dalle Forze di polizia del locale commissariato e dai carabinieri collaborazione ed efficacia operativa totale nella identificazione e nel sequestro di strumenti abusivi, e uccelli protetti, trovati ovunque e in gran quantita', in localita' Barano d'Ischia in sole due ore di ispezioni venivano raccolte e sequestrate decine di trappole, molte contenenti uccelli morti, 6 uccelli morti protetti, consegnati da una signora, identificate 3 persone proprietarie dei terreni e delle trappole; le campagne, i terreni e gli orti privati delle isole in oggetto sono disseminate di trappole illegali le quali si acquistano in tutta facilita' presso negozi, in particolare di ferramenta; ad Ischia sono stati effettuati in alcuni negozi sequestri delle trappole illegali. Dette trappole vengono ufficialmente vendute per catturare i topi ma la loro conformazione e tecnica di funzionamento sono inadatte per i roditori e studiate appositamente per i piccoli uccelli; nell'isola di Ischia esiste un forte fenomeno di abusivismo edilizio e di scarichi abusivi in mare che impegna cospicue energie a carabinieri e polizia, non consentendo una metodica e meticolosa ricerca e sequestro delle trappole e della repressione del bracconaggio -: quali provvedimenti di supporto, rafforzamento ed incentivo intendano i Ministri mettere in opera al fine di reprimere e prevenire il fenomeno del bracconaggio nelle isole in oggetto; se non si ritenga di dover sequestrare negli esercizi di vendita tutte le trappole del modello usato dai bracconieri per la cattura di uccelli o che presentino le caratteristiche di trappole illegali per uccelli; se non si ritenga di dover rinforzare il nucleo campano della Guardia forestale al fine di adibire energie e risorse unicamente per la lotta al bracconaggio nelle isole, in particolare nel mese di maggio, quando, al passo dei migratori, cacciatori e bracconieri sparano ovunque a qualsiasi cosa si muova in periodo di caccia chiusa; se non si ritenga di dover provvedere ad ordinare ed autorizzare l'abbattimento delle strutture fisse (capanni ed appostamenti), utilizzate per un tipo di caccia non consentito dalla legge. (4-12977)