INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12974 presentata da PROVERA FIORELLO (LEGA NORD) in data 19950804

http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_12974_12 an entity of type: aic

Al Ministro delle finanze. - Per sapere - premesso che: e' nota all'interrogante la richiesta, da parte della Procura di Roma, di rinvio a giudizio nei confronti dei vertici della Corte dei Conti con una serie di imputazioni di fatti gravi per abuso d'ufficio e falso ideologico. In tale procedimento penale l'ispettore del Se.C.I.T. Mario Casaccia e' parte lesa in quanto venne a subire un ingiusto trasferimento per essere stato autore di questi processi amministrativi-contabili che secondo la stessa Procura di Roma furono di tale rilievo da essere posti a fondamento dai "magistrati penali nelle indagini relative ai cosiddetti procedimenti di "mani pulite". In sostanza l'attuale ispettore del Se.C.I.T. Mario Casaccia, all'epoca nelle funzioni di Vice Procuratore Generale della Corte dei Conti, fu il magistrato che per primo scopri' nei precitati lavori il meccanismo della tangente quale moltiplicatore di illecita ricchezza a carico dei contribuenti cittadini italiani, e nel contempo, il primo magistrato a denunciare nei precitati atti la corruzione sistematica esistente nel nostro Paese, dando cosi' vita all'origine processuale di tangentopoli; e' noto altresi' all'interrogante che lo stesso magistrato, nelle sue funzioni di ispettore del Se.C.I.T., ha condotto inchieste di particolare rilevanza, tra le quali: il caso Blumensthil nel quale l'ex ministro Formica e' stato condannato dalla Corte dei Conti in sede contabile e rinviato a giudizio dal Tribunale dei Ministri; l'inchiesta sul patrimonio pubblico demaniale in cui l'ispettore denunciava il dilagante abusivismo nonche' l'illegale gestione del patrimonio pubblico citando precisi riferimenti di valori, ossia che ad un patrimonio di valore superiore a 1 milione di miliardi corrisponde una redditivita' minimale, irrisoria per lo Stato, di circa 200 miliardi l'anno; l'inchiesta sui "palazzi d'oro" in cui lo stesso ispettore denunciava il sistema artificioso e falso delle stime di alcuni ingegneri dell'U.T.E: per cui lo Stato e gli enti acquistano beni a prezzi due o tre volte superiori a quelli reali e viceversa, quando vendono propri beni, ricevono prezzi di gran lunga inferiori a quelli reali; l'inchiesta recente su societa' di capitali costituite per l'esercizio di attivita' di assistenza legale e tributaria, societa' espressamente vietate dalla legge 23 novembre 1939, n. 1815, nonche' dalla stessa legge 11 febbraio 1994, n. 109, articolo 17, 8^ comma, sicche' il professionista che se ne avvale viene illegalmente a godere di un abbattimento del proprio imponibile e di aliquote fiscali piu' vantaggiose, a danno, quindi, dello Stato; la denuncia-inchiesta sul caso ENIMONT rispetto al quale di recente, come e' noto, vi e' stata una richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura di Roma nei confronti di alcuni membri del Comitato di Coordinamento del Se.C.I.T; risulta altresi' al sottoscritto che lo stesso ispettore ha dovuto interrompere inchieste importanti sui Monopoli, ad esempio sull'affare "Lottomatica" (oggetto di interrogazioni parlamentari da parte di varie forze politiche), a causa della delibera n. 93/94 del Comitato di Coordinamento del Se.C.I.T. (che ha praticamente vietato agli ispettori del Se.C.I.T. di controllare gli uffici centrali dell'Amministrazione finanziaria), nonche' a causa dei decreti Tremonti che hanno arrecato "un pesante attentato all'autonomia funzionale degli ispettori del Se.C.I.T." cosi' come denunciato dalla Conferenza degli ispettori del Se.C.I.T. con nota del 18 luglio 1995 trasmessa ai Presidenti della Camera e del Senato; da tutto quanto esposto e noto, e' evidente che il suddetto magistrato si e' particolarmente distinto per la dedizione al servizio dello Stato e della giustizia poiche' dai suoi lavori ha tratto origine "Tangentopoli" ed il suo profilo fiscale; recentemente Mario Casaccia e' stato oggetto da parte di esponenti politici, di un attacco basato su elementi di assoluta inconsistenza, in quanto lo stesso magistrato, solo per essere stato intervistato dal giornalista Gigi Moncalvo, a "Rete Mia", per questioni di ufficio, viene accusato di essere consulente del signor Mendella, all'epoca neppure proprietario di detta rete; in tale attacco si fa riferimento a presunti rapporti con l'Amministrazione finanziaria dei parenti diretti dello stesso magistrato, quando la madre e la sorella sono in pensione e il fratello e' medico cardiologo ospedaliero -: quali provvedimenti intenda adottare a tutela dell'immagine e dell'esercizio delle funzioni di questo magistrato perche' possa svolgere con tranquillita' la propria attivita' al servizio dello Stato e perche', tutelando la sua persona, si garantiscono, si confortano e si incoraggiano tutti i servitori dello Stato che svolgono con coerenza ed onesta' il proprio dovere. (4-12974)
xsd:string INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12974 presentata da PROVERA FIORELLO (LEGA NORD) in data 19950804 
xsd:integer
19950804- 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12974 presentata da PROVERA FIORELLO (LEGA NORD) in data 19950804 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 
xsd:dateTime 2014-05-14T19:48:13Z 
4/12974 
PROVERA FIORELLO (LEGA NORD) 

data from the linked data cloud

DATA