INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12848 presentata da BERNARDINI RITA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20110727

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Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-12848 presentata da RITA BERNARDINI mercoledi' 27 luglio 2011, seduta n.508 BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. - Al Ministro della giustizia, al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che: sul quotidiano La Gazzetta di Modena del 21 luglio 2011 e' apparso il seguente articolo di Saverio Cioce e intitolato: «Modena, carcere senza sapone per i detenuti; lo compra chi puo', pidocchi nella sezione femminile»: «Un frigorifero conquistato. E il prossimo obbiettivo e' quello di un paio di congelatori per servire acqua fredda a 150 detenuti, che con 40 gradi nelle celle, in tre per ogni stanza da nove metri quadrati, devono aspettare che passi un altro giorno, uguale al precedente. "Ormai non so piu' che lingua parlare - sbotta Paola Cigarini, a capo dell'associazione Carcere Citta' che da anni lavora con i suoi volontari nel carcere di S. Anna - Tutti dicono che la situazione e' intollerabile, che cosi non si puo' andare avanti ma nulla cambia; ma qual e' la situazione dove nessuno puo' far nulla? Il taglio dei fondi e i risparmi coatti hanno dato la mazzata finale a una situazione gia' grave. E ora mi sembra che siamo al delirio. Chi ha sete puo' bere solo l'acqua del rubinetto, calda o se va bene un poco piu' fresca quando si puo' miscelare con quella delle bottiglie ghiacciate dai congelatori. Sempre che funzionino, naturalmente: per tutto il carcere ce ne sono sei, uno per ogni 75 detenuti, ma ora due sono rotti e non ci sono fondi per aggiustarli. Ho mandato lettere a Coop e Conad per trovarne due anche vecchi e dismessi ma funzionanti e aspetto una risposta. Per il resto facciamo i conti con i tagli di fondi da parte del ministero». Per il carcere modenese questo significa che da due settimane non vengono piu' passate ne' le bustine di sciampo ne' i dentifrici e neppure i detergenti per le celle. «Chi ha il conto a zero euro, e questo vale per piu' della meta' dei detenuti - prosegue con amarezza la Cigarini - puo' avere 10 euro ogni due mesi grazie a 'Porta Aperta' al Carcere: a quel punto l'alternativa e' tra una saponetta in piu' o un pacchetto di sigarette. Ancora una volta i cittadini devono organizzarsi da soli per far fronte all'assenza dello Stato. Noi dal canto nostro ci occupiamo principalmente delle sezione femminile e siccome ci sono numeri piu' piccoli possiamo dare 10 euro a settimana, autotassandoci. Cosi' almeno i detergenti sono assicurati anche se i pidocchi fanno strage. In serata avevamo programmato una cocomerata con le detenute durante un'ora d'aria; ci abbiamo rinunciato perche' dieci donne su 29 hanno problemi di pediculosi e non si puo' correre il rischio di allargare l'epidemia. Non vogliamo neppure escluderle; aspettiamo di eliminare i pidocchi". Cosi' dicendo da' un'occhiata al phone center dove ha accompagnato un detenuto; ha il permesso per un paio d'ore e le sta usando per telefonare alla sua famiglia in Tunisia. La vita quotidiana nel carcere di S. Anna scivola tra il caldo e le zanzare, perche' tra le grate passano solo quelle; i piu' danarosi usano gli spiccioli per comprare gli zampironi, altro non e' possibile usare. Il problema dell'occupazione per chi e' dietro le sbarre e' sempre lo stesso. Persino i piccoli lavoretti interni sono stati tagliati della meta'. Il portavitto, il bibliotecario, il cuoco sono stati accorpati: meta' spesa con meta' personale che fa il doppio. La direttrice Rosa Alba Casella in questi giorni e' in ferie e quando tornera' trovera' sul tavolo i problemi di sempre e il bubbone sempre gonfio del sovraffollamento» -: se non ritenga di dover disporre una visita ispettiva presso il carcere di Modena; se non intenda dotare il carcere di Modena di un numero di congelatori adeguato a quello dei detenuti ivi ristretti; cosa intenda fare al fine di garantire l'immediata distribuzione ai detenuti del carcere di Modena di prodotti di prima necessita', quali bustine di shampoo, dentifrici e detergenti per le celle; piu' in generale, quali iniziative urgenti intendano adottare, negli ambiti di rispettiva competenza, anche in considerazione della stagione estiva, al fine di rendere piu' tollerabili e conformi alla legge e ai regolamenti le condizioni di vita e di salute delle persone recluse all'interno dell'istituto di pena in questione. (4-12848)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12848 presentata da BERNARDINI RITA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20110727 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA (PARTITO DEMOCRATICO) 
BELTRANDI MARCO (PARTITO DEMOCRATICO) 
MECACCI MATTEO (PARTITO DEMOCRATICO) 
TURCO MAURIZIO (PARTITO DEMOCRATICO) 
ZAMPARUTTI ELISABETTA (PARTITO DEMOCRATICO) 
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4/12848 
BERNARDINI RITA (PARTITO DEMOCRATICO) 

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