INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12620 presentata da TISCAR RAFFAELE (DEMOCRATICO CRISTIANO) in data 19930329

Al Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato. - Per sapere - premesso che: nel febbraio scorso l'Italia settimanale, riprendendola dall'Executive Intelligence Review di Wiesbaden, ha dato la notizia che il 2 giugno 1992, pochi giorni dopo l'assassinio del giudice Falcone, il direttore generale del tesoro Mario Draghi con Riccardo Gallo, membro repubblicano nella giunta dell'IRI, Giovanni Bazoli dell'Ambroveneto, Antonio Pedone del Crediop ed alti dirigenti dell'ENI, dell'AGIP, della COMIT, delle GENERALI, della Societa' Autostrade si imbarcavano sullo yacht Britannia della regina d'Inghilterra per discutere i piani delle privatizzazioni e delle connesse snazionalizzazioni con i rappresentanti della BZW; nella seduta del 3 marzo alla Commissione Bilancio della Camera, ha svolto un'audizione il direttore generale del tesoro Mario Draghi, il quale ha dichiarato: "Una di queste conferenze era prevista sulla nave della regina Elisabetta e quindi del governo inglese, come si sarebbe potuta tenere nella sala di un albergo o in una sala per congressi, ricevetti l'invito di partecipare al convegno e di svolgere l'introduzione, trovando pero' tale invito un po' esotico, chiesi l'autorizzazione al ministro dell'epoca, che non sollevo' alcuna obiezione ed anzi mi invito' a parteciparvi. Pensando che la nave si sarebbe staccata dal molo e che per una intera giornata di navigazione mi sarei trovato in contatto con quelli che potenzialmente sarebbero stati i miei clienti per i mandati da dare per le privatizzazioni, chiesi che la partenza della nave fosse ritardata. Cosi', dopo aver svolto la introduzione me ne andai e la nave parti' senza di me. In questo modo evitai, in maniera assoluta, ogni possibile sospetto di partecipazione o di commissione con i banchieri d'investimento, con le societa' a partecipazione statale, con alcuni di quelli che oggi ricoprono la carica di Ministro e che allora rimasero a bordo della nave"; l'elenco degli invitati alla minicrociera del Britannia per trattare di privatizzazione comprendeva dunque personaggi piu' importanti di quelli giunti all'orecchio dell'Executive Intelligence Review, gente destinata di li' a poco a diventare ministro ed a decidere in prima persona come, a che prezzo, con chi privatizzare -: quale sia la valutazione su questo singolare e assai poco elegante episodio; se non ritenga sia quantomeno anomalo trattare affari cosi' importanti come le privatizzazioni o affari di Stato connessi, fuori dagli uffici ministeriali; se non rigenga sia fin troppo confidenziale l'atmosfera di un incontro destinato a trattare argomenti cosi' delicati; se risulti al Governo quale sia il partecipante alla riunione che oggi ricopre l'incarico di ministro. (4-12620)