INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12257 presentata da SIGONA ATTILIO (FORZA ITALIA) in data 19950719

http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_12257_12 an entity of type: aic

Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che: presso il convitto nazionale "Vittorio Emanuele II" di Roma da alcuni anni, e piu' precisamente da quando ne ha assunto la direzione l'attuale Rettore, si verificano costantemente episodi inqualificabili. Uno di essi riguarda la cessione di una porzione di area del convitto, da sempre destinata a spazio ricreativo per gli alunni della scuola elementare, alla vicina Finmeccanica per la realizzazione di un parcheggio di autovetture ad uso del personale della stessa societa'. Tale parcheggio andra' ad occupare l'area immediatamente sottostante le finestre della scuola elementare, i cui alunni, quindi, anziche' fruire dei seppur limitati vantaggi che puo' assicurare l'esistenza di un parco intorno alla scuola, saranno costretti a respirare i gas di scarico di oltre un centinaio di auto in movimento sotto le finestre delle proprie aule. I genitori dei suddetti alunni, recatisi in convitto per esporre le proprie rimostranze su questa aberrante vicenda non sono stati neppure ricevuti dal Rettore, il quale e' solito a siffatti comportamenti in qualunque circostanza. La relazione estimativa, per la realizzazione del parcheggio cosi' come tutte le altre perizie di stima e relazioni tecniche elaborate in convitto, e' stata redatta dal tecnico di "fiducia" del convitto, tale Arch. Salvatore Russo, scelto dallo stesso Rettore, nella comune terra di origine, in base a personali criteri di valutazione e non scelto invece dal consiglio di amministrazione fra una rosa di professionisti come sarebbe stato corretto. Il consiglio di amministrazione del convitto nazionale "Vittorio Emanuele II" di Roma nel 1992 ha stabilito l'obbligo per gli alunni esterni frequentanti le scuole annesse all'istituto di pagare una somma a titolo di contributo alle spese generali sostenute dal convitto stesso. La delibera prevedeva, altresi', il beneficio dell'esclusione del pagamento per i figli dei dipendenti. L'ufficio bilancio del Provveditorato agli studi di Roma ha approvato la delibera, ma ha escluso l'ammissibilita' del suddetto beneficio. Risulterebbe che il settore non ha mai pagato tale contributo per i propri quattro figli frequentanti le scuole annesse e la retta per la figlia frequentante il Liceo europeo. Lo stesso rettore intenderebbe cedere spazi coperti e scoperti del convitto per usi diversi da quelli rispondenti alle finalita' d'istituto partecipando, tra l'altro, al progetto del comune di Roma "Cento Piazze" mediante la realizzazione anche di parcheggi sotterranei nell'area del convitto stesso -: quanto ha percepito, finora, l'architetto Salvatore Russo per i lavori e/o per le consulenze eseguite per conto del convitto di Roma e quali sono. quali siano le responsabilita' del Rettore del convitto e/o di chi si e' reso partecipe di queste singolari iniziative; quanto ha pagato effettivamente la Finmeccanica al convitto Nazionale, la cessione dello spazio ricreativo dei bambini da adibire a parcheggio; se sia questo il motivo per cui il rettore ha bloccato le iscrizioni alla scuola elementare, configurabile in una interruzione di pubblico servizio; se la cessione della suddetta area abbia ricevuto il preventivo parere o nulla osta dei vigili del fuoco di Roma in fatto di edifici scolastici ai sensi del decreto del ministero dell'interno del 26 agosto 1992, "allo scopo di tutelare l'incolumita' delle persone e salvaguardare i beni contro il rischio di incendi" considerando che il parcheggio (per circa cento autovetture) e' immediatamente antistante la scuola; se nella originaria destinazione urbanistica dell'area circostante il Convitto sia prevista la realizzazione di un parcheggio; se il comune di Roma, in particolar modo la XVII Circoscrizione e la XV Ripartizione urbanistica, abbia autorizzato tale parcheggio; se il Ministro intenda rilanciare i convitti nazionali di cui all'articolo 3 del proprio disegno di legge (S. 1810) lasciando ad un rettore o ad un consiglio di amministrazione l'arbitrio di gestire privatisticamente un bene prezioso dello Stato, anziche' utilizzarlo, com'e' intendimento del Ministro come centro territoriale avente "finalita' di documentazione e di aggiornamento permanente o come centro di supporto ad attivita' formativa di alta specializzazione"; se per la manutenzione ordinaria o straordinaria e per quant'altro occorrente al funzionamento del convitto siano state rispettare le procedure in fatto di appalti, finora quasi sempre aggiudicati a trattativa privata, quindi gestiti direttamente dal Rettore. se siano stati attivati i laboratori scientifici, informatici e linguistici in parte gia' finanziati dal ministero della pubblica istruzione qualche anno fa, per la sperimentazione del liceo europeo. Infine, ai sensi di quali norme di legge il rettore del convitto di Roma (VIII livello funzionale) usufruisca di un auto di servizio per spostarsi a proprio piacimento (abita gratuitamente in un appartamento del convitto) utilizzando come autista un ausiliario del liceo scientifico, quindi non abilitato a svolgere tali mansioni, distogliendolo dai normali compiti di istituto; quanto venga a costare annualmente alle casse del convitto l'utilizzo dell'auto di servizio in fatto di consumo di benzina. (4-12257)
xsd:string INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12257 presentata da SIGONA ATTILIO (FORZA ITALIA) in data 19950719 
xsd:integer
19950719- 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12257 presentata da SIGONA ATTILIO (FORZA ITALIA) in data 19950719 
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 
xsd:dateTime 2014-05-14T19:46:26Z 
4/12257 
SIGONA ATTILIO (FORZA ITALIA) 

data from the linked data cloud

DATA