INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11332 presentata da PARLATO ANTONIO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19930224

Ai Ministri dell'interno e di grazia e giustizia. - Per conoscere - premesso che: l'interrogante ha prodotto numerosissimi atti ispettivi sulla gestione molto discutibile posta in essere dal sindaco e dagli assessori comunali di Cervino (CE); per tentare di intimidire l'interrogante, il consiglio comunale ha prodotto denuncia contro un dirigente del MSI di S. Maria a Vico del tutto infondata quanto alla di lui responsabilita', alla Procura della Repubblica di S. Maria Capua Vetere; il Ministro dell'interno ed il prefetto di Caserta hanno inviato ispettori che hanno in corso accertamenti sulle attivita' e la contabilita' del comune; risulta all'interrogante che il 10 febbraio 1993 sia stato presentato al comandante della sezione dei carabinieri di S. Maria Capua Vetere ed al prefetto di Caserta esposto-denuncia del seguente preciso tenore: "Il sottoscritto Piscitelli Giovanni nato a Cervino il 26 aprile 1956 ed ivi residente alla via F. 1 di Borbone illustra alla S.V. quanto segue al fine di accertare eventuali falsi in atto pubblico, abusi, omissioni di ufficio nei confronti dell'architetto Antonio Benvenuto progettista dal PRG di Cervino adottato con delibera consiliare n. 37 del 2 luglio 1992 e nei confronti dei consiglieri comunali che con l'adozione approvarono quanto proposto dal progettista. Successivamente i consiglieri comunali di Cervino in fase di discussione delle osservazioni pervenute da cittadini del comune di Cervino i quali chiedevano la revisione dei grafici e lamentavano la non presenza di alcune costruzioni gia' edificate i consiglieri comunali non mutavano la loro posizione nel far comparire sui grafici presentati dal progettista le costruzioni gia' esistenti, vedi delibera n. 8 del 21 gennaio 1992 ad oggetto "Osservazioni" al PRG. Infatti le altre costruzioni omettevano di riportare sui grafici, alterando lo stato dei luoghi e condizionando il successivo eventuale sviluppo della zona, le costruzioni gia' esistenti ed abitate: 1) sulla particella n. 969 del foglio 10, edificata con licenza n. 27 dell'11 novembre 1987, rilasciata ai coniugi Grussu Mario e Campagnuolo Amelia dal 1989 adibita al piano terra per circolo ricreativo mentre al piano superiore a civile abitazione; 2) sulla particella n. 943 foglio 10 edificata con licenza edilizia n. 30 del 9 ottobre 1988 rilasciata ai coniugi Martone Vincenzo e Zuccala' Sonia abitata dagli stessi da piu' di due anni come civile abitazione; 3) sulla particella n. 561 foglio 10 esistente una costruzione effettuata con licenza n. 36 del 1988 di tipo agricolo rilasciata ai coniugi De Francesco Vincenza (sorella del cc De Francesco Antonio) e Piscitelli Pasquale, utilizzata per civile abitazione dal figlio Piscitelli Michele dalla data del suo matrimonio; 4) sulla particella n. 568/b vi e' una costruzione adibita a civile abitazione dalla famiglia Valentino Raffaele (deceduto) fu Domenico e tuttora luogo di dimora della moglie e della figlia dello stesso per la quale e' stata richiesta licenza in sanatoria a norma della legge n. 47 del 1985 in data 13 marzo 1986 protocollo n. 1408 al comune di Cervino; 5) sulla particella n. 942 foglio 10 non viene riportata la costruzione edificata con licenza edilizia n. 55 del 15 dicembre 1990 adibita a civile abitazione da piu' di un anno dallo stesso Pascarella Vito nato a Cervino il 2 gennaio 1953 titolare della licenza stessa; 6) sulla particella n. 312 foglio 10 adiacente alla banca "Cassa rurale ed artigiana Cervino Durazzano" vengono riportate quattro (4) costruzioni non esistenti ne' al 30 giugno 1992 ne' tuttora. Tutte queste costruzioni erano gia' esistenti ed abitate al 30 giugno 1992 e tuttora" -: se gli ispettori abbiano gia' condotto od intendano condurre la loro attenzione anche su quello che appare esser un ennesimo gravissimo aspetto della gestione comunale di Cervino e comunque quali accertamenti ed iniziative abbiano rispettivamente svolto ed assunto e con quale esito i carabinieri ed il prefetto di Caserta; se la magistratura sia stata informata; se dagli elementi emersi e da quanti altri gia' esposti in precedenti atti ispettivi, derivi, come l'interrogante e' indotto a ritenere, la necessita' e l'urgenza di commissariare il comune di Cervino. (4-11332)