INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08982 presentata da CESETTI FABRIZIO (PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA) in data 19921217

Al Ministro dell'interno e della difesa. - Per sapere - premesso che: nella citta' di Fano e' stata sterminata un'intera famiglia (padre, madre e due figli) con una vera e propria esecuzione di inaudita ferocia; dopo alcuni giorni veniva arrestato un vicino della famiglia trucidata, tale Fernando Pucci, ritenuto dagli inquirenti il presunto responsabile della strage; tale presunto responsabile deteneva delle armi, essendo in possesso di regolare porto d'armi, nonostante fosse noto a tutti che soffriva di disturbi psichici tanto che il Procuratore della Repubblica di Pesaro avrebbe richiesto al Giudice per le indagini preliminari una perizia psichiatrica; senza voler in alcun modo interferire nel lavoro degli inquirenti ed a prescindere dalle responsabilita' del Pucci, che dovranno essere accertate dalla Magistratura, desta preoccupazione nella pubblica opinione anche la circostanza che il Pucci Fernando detenesse delle armi a seguito di porto d'armi rilasciato dalle competenti autorita'; verosimilmente vi sono moltissimi altri casi in cui detengono armi soggetti che a causa delle loro particolari condizioni di salute possono rappresentare un pericolo per la collettivita' -: 1) se le Autorita' locali competenti erano a conoscenza delle condizioni di salute del Pucci Fernando; 2) per quali motivi le Autorita' locali secondo le rispettive competenze non abbiano proposto e disposto la revoca del porto d'armi ed il sequestro dell'arma gia' detenuta dal Pucci; 3) quali provvedimenti intendano adottare per un maggiore controllo e verifica nonche' per impedire che detengano armi soggetti che si trovano in condizioni di salute incompatibili, anche per ragioni di sicurezza pubblica, con la detenzione stessa. (4-08982)