INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08747 presentata da PARLATO ANTONIO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19921210

Al Ministro dell'interno. - Per sapere: se non ritenga che nel corso dell'ormai tristemente celebre quanto allucinante conversazione telefonica fra il questore di Napoli Vito Mattera ed il giornalista de Il Mattino Giuseppe Calise siano emerse numerosissime testimonianze di torbidi comportamenti permeati di illegalita', superficialita', gretto carrierismo, nel quadro di un sistema occulto di potere, di intrigo, di complicita' e di collusioni, indegne del rango e della responsabilita' dei personaggi coinvolti, a parte la ormai evidentissima "informazione drogata" fornita dal quotidiano; se in particolare non ritenga inquietante e pericoloso il contenuto di detta connessione laddove si evince che il questore di Napoli abbia "tradito" professionalmente ed umanamente i propri uomini della Digos che con solerzia e sacrifici erano impegnati nella indagine svolta a smascherare il tentativo della moglie del sindaco Polese di sottrarre documenti ritenuti scottanti dalla sede del circolo "Rosselli"; nel mentre, infatti, nel giro di qualche ora gli uomini della Digos erano stati, su disposizioni del Magistrato, in grado di svolgere le indagini necessarie con la dovuta discrezione, il capo della polizia di Napoli telefonava a Il Mattino per chiedere al Calise di sostenere, con un "lavoro ricamato" eseguito dalla persona "giusta", la versione del sindaco Polese, perche' ritenuto "roba nostra"; se non ritenga che l'attacco che Il Mattino reitera in questi giorni alla Digos di Napoli per una presunta omissione di intervento nella conferenza stampa del consigliere del MSI Laboccetta sia da mettersi in diretta relazione con i fatti esposti, evidenziando l'interesse del questore a colpire la Digos, in questo caso, vista come una nemica degli "amici", dei quali parlava disinvoltamente il Mattera al telefono; se non ritenga: 1) che fossero doverose le dimissioni del questore Mattera, ormai divenuto incompatibile con l'ambiente della Questura di Napoli dato che egli lo definisce "una chiavica"; 2) che sia necessario, giusto ed opportuno far giungere ai funzionari della Digos e della Questura tutta di Napoli un segnale di solidarieta' da parte del Ministero. (4-08747)