INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08483 presentata da LO PORTO GUIDO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19921203
http://dati.camera.it/ocd/aic.rdf/aic4_08483_11 an entity of type: aic
Ai Ministri dell'industria, commercio e artigianato, del lavoro e previdenza sociale, del tesoro, del bilancio e programmazione economica e per il coordinamento delle politiche comunitarie e gli affari regionali. - Per sapere - premesso: che la ITALKALI S.p.A. (con partecipazione di capitale al 51 per cento della regione Sicilia e al 49 per cento privato) con oltre 1500 dipendenti e' la seconda realta' produttiva europea nella estrazione dei sali kainitici per la produzione di potassio solfatico; che detta societa' formatasi nel 1980 con l'acquisizione della soc. ISPEA regionale (societa' avente una gestione fallimentare) gia' nel 1985 risultava attiva; che dall'agosto '92 la miniera di Pasquasia (Enna) e' in cassa integrazione speciale con la quasi totalita' dei 600 dipendenti per controversie sindacali dovute a ritardi negli stanziamenti regionali; che la fermata produttiva della sopracitata miniera ha prodotto gravi conseguenze economiche per la ITALKALI favorendo fra l'altro la politica commerciale delle societa' "KALI-UND-SALZ" (tedesca) e "Les mines de potasse d'Alsace" (francese) maggiori concorrenti europei e mondiali; che nel mese di settembre 1992 era stato raggiunto un accordo scritto, fra la regione Sicilia e la Soc. ITALKALI per la ripresa produttiva; che successivamente nonostante l'accordo sottoscritto, la regione siciliana veniva meno ai suoi impegni per cui la parte privata della ITALKALI decideva il suo disimpegno nella gestione dei sali potassici; che in seguito a questa situazione determinata dalla regione, il Commissario straordinario dell'Ente chimico minerario, professor Pignatone, ha minacciato una moratoria di un anno in attesa di trovare una soluzione alla crisi od un nuovo partner in sostituzione dei soci privati; che la triplice sindacale (CGIL-CISL-UIL) paradossalmente e' d'accordo con la posizione di moratoria anche perche' la Giunta regionale della Sicilia sta per varare una legge rivolta ad accordare ai dipendenti della ITALKALI, che hanno usufruito della cassa integrazione, emolumenti aggiuntivi alle indennita' C.I.G.S. in modo da assicurare loro la piena retribuzione nei periodi di sospensione dell'attivita' lavorativa -: se nell'attuale grave crisi economica italiana sia concepibile un comportamento cosi' irresponsabile da parte della regione e dell'Ente Minerario siciliano; comportamento che rovinando una proficua realta' locale puo' far solamente piacere alle concorrenti straniere che vedono escludere cosi' una societa' validamente introdotta nel mercato mondiale dei sali; se non ritenga opportuno accertare che il progetto di legge regionale che il Consiglio regionale siciliano si accingerebbe a licenziare non sia in contrasto con la politica e le strategie nazionali per l'utilizzo di pubbliche risorse; quali strumenti il Governo intenda attivare, anche attraverso i compiti istituzionali del proprio Commissario presso la regione, per prevenire e reprimere le evenienze denunciate. (4-08483)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08483 presentata da LO PORTO GUIDO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE) in data 19921203
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
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2014-05-14T20:53:42Z
4/08483
LO PORTO GUIDO (MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE)