INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08338 presentata da DALLA CHIESA FERNANDO (MISTO) in data 19970311
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Al Ministro della sanita'. - Per sapere - premesso che: nel 1992 i dottori Carucci, Azzini e Capella del reparto di cardiologia dell'ospedale Fatebenefratelli-oftalmico di Milano hanno sporto denuncia presso la procura della Repubblica di Milano nei confronti del primario di cardiologia, professor G.P. Sanna; a quest'ultimo i tre medici imputavano di favorire, attraverso una discutibilissima convenzione, una nuova societa' privata, la Emo srl (nella quale era impiegata la moglie dello stesso primario), prima per l'esecuzione di coronarografie e poi per l'applicazione di una tecnica di rivascolarizzazione del cuore chiamata angiplastica, di cui spesso i pazienti non avevano bisogno e da cui anzi potevano essere danneggiati; nel 1994 il professor Sanna e' stato arrestato, detenuto per quasi un mese nel carcere di San Vittore, e poi rinviato agli arresti domiciliari e sospeso dalle sue funzioni; nel settembre dello stesso anno, in attesa del processo, egli e' tornato a dirigere il reparto di cardiologia, in perfetta coincidenza con la sospensione, da parte dell'Amministrazione ospedaliera, della convenzione con la clinica privata Columbus, in cui operava la succitata Emo srl; nel gennaio del 1995 e' iniziato il processo di primo grado, conclusosi, dopo un ampio dibattimento, il 14 novembre, con sentenza in forza della quale il professor Sanna, benche' amnistiato per i reati piu' gravi, e' stato condannato a nove mesi di reclusione con la condizionale e all'interdizione dai pubblici uffici, piu' il pagamento di 235 milioni all'amministrazione del Fatebenefratelli-oftalmico -: se sia a conoscenza del fatto che, mentre si attende il giudizio di appello, il professor Sanna continua a esercitare il ruolo di primario nel reparto di cardiologia con il totale appoggio della direzione sanitaria e dell'Amministrazione che da lui stesso e' stata truffata, secondo quanto accertato nel giudizio di primo grado, perseverando in comportamenti che denotano chiara volonta' persecutoria nei confronti dei testimoni a carico, i dottori Carucci, Capella, Azzini; e che addirittura egli ignora una sospensiva del Tar della Lombardia, concernente un ordine di servizio da lui emanato nei confronti dei suddetti medici, con il quale egli li ha emarginati dal reparto cardiologia e destinati a compiti nettamente inferiori alle funzioni che competono loro per legge; se ritenga confacente con la diffusa domanda di moralizzazione del mondo sanitario il fatto che tre medici che si sono esposti personalmente (e venendo giudicati attendibili dall'autorita' giudiziaria) a vantaggio del pubblico interesse e soprattutto dei pazienti piu' deboli, vengano impunemente perseguitati dentro la struttura ospedaliera dalla persona e dagli ambienti professionali nei cui confronti hanno testimoniato; se non ritenga opportuna e urgente una ispezione ministeriale presso l'ospedale Fatebenefratelli di Milano per verificare con la direzione sanitaria la situazione del reparto cardiologia, e quali provvedimenti intenda prendere nei confronti dell'amministrazione dell'ospedale Fatebenefratelli affinche' i princi'pi di probita' deontologica, di correttezza amministrativa e di piena valorizzazione delle risorse professionali vi vengano rispettati nella misura piu' utile e dignitosa per una struttura pubblica di tale importanza e significato per la citta' di Milano. (4-08338)
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2014-05-15T10:53:41Z
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DALLA CHIESA FERNANDO (MISTO)